CIABATTI LEGNAMI CASTIGLIONE: Giovanni Fontana, (Giulio Paghi); Matteo Migliorini, Alessio Pericoli, Francesco Borracelli, Massimo Bracali, Borja Ferrer, Edoardo Giannone, Riccardo Salvadori, Sergio Festa. All. Federico Paghi.
MB SIA ROLLER BASSANO: Alberto Russo, (Damiano Fortuna); Vittorio Negrello, Enrico Sgarbossa, Andrea Camporese, Julian Topdjian, Giovanni Zen, Federico Cavallin, Carlo Cimatti, Giorgio Casarotto. All. Giovanni Galliotto.
ARBITRO: Alessandro Da Prato di Viareggio.
RETI: p.t. (0-1) 2349 rig. Casarotto (B); s.t. 1214 Zen (B), 1712 Salvadori (C), 1834 Ferrer (C), 2023 Zen (B).
NOTE: spettatori 300 circa, espulsione definitiva per Sgarbossa, temporanee per Bracali e Camporese.
Castiglione che presenta una formazione rimaneggiata a causa delle assenze di Jesus Hernandez squalificato e a quella di Marcello Martelli, che molto probabilmente ha chiuso la stagione in anticipo. Per Martelli linfortunio alla gamba rimediato nel match con il Forte dei Marmi sembra più grave del previsto: lattaccante follonichese ha riportato una forte contusione, molto simile a quella subita dal giocatore Marco Materazzi in Nazionale. I tempi di assorbimento dellematoma a questo punto si prospettano lunghi per Martelli. Contro il Roller Bassano penultimo in classifica, il Ciabatti era alla ricerca di una vittoria che avrebbe allontanato definitivamente dalle sabbie mobili la formazione maremmana. Invece, le solite amnesie difensive, condite da poca lucidità sotto porta avversaria, hanno rimescolato le carte e ora il Castiglione nelle ultime tre gare del campionato non può permettersi passi falsi. Lavvio di match è di marca locale. Borja Ferrer sembra ispirato: la prima occasione è per lui, ma il tiro a tu per tu con Russo si infrange sul corpo del portiere. La partita vive di lampi, con il Ciabatti che tenta di fare la partita, sbagliando però molti appoggi. Il Roller si chiude bene in difesa e cerca di ripartire in contropiede, affidandosi a Zen e a Topdjian. Al 16 cè un rigore per gli ospiti per un fallo di Bracali. Fontana riesce a respingere due volte la conclusione avversaria di Zen, ex compagno di squadra nel Bassano 54 proprio del portiere castiglionese. Il Ciabatti da comunque limpressione di poter controllare la gara, con il solito Fontana paratutto. Proprio in chiusura di frazione però, il buon arbitro Da Prato assegna un altro rigore al Roller, fallo questa volta su Topdjian lanciato in area. Casarotto si incarica di battere dal dischetto e infila sotto lincrocio dove Fontana proprio non può arrivarci. Ad inizio ripresa il Castiglione è ancora scosso e subisce una punizione di prima dopo appena 30 secondi. Fontana si esalta e respinge il tentativo di Topdjian. In attacco ora il Ciabatti riesce a costruire delle opportunità: una traversa di Festa e altri tiri di Salvadori e Ferrer impensieriscono Russo, che in qualche modo riesce a salvarsi. Al 9 la punizione di prima è per il Castiglione per un fallo di Camporese su Ferrer. Festa non riesce a bucare Russo. Il Roller al 12 invece nel più classico dei contropiede segna il 2-0. Sembra uno schema, con la pallina fatta rimbalzare sulla balaustra di fondo campo e sulla ribattuta Zen si trova solo in area, infilando al sette. Il Castiglione accusa il colpo e ci mette diversi minuti per scrollarsi di dosso la paura. Al 17 rigore per i biancocelesti: Bracali spara fuori. Pochi secondi e arriva finalmente il gol del Castiglione. Salvadori riceve pallina da dietro gabbia e con un bel gioco di stecca infila sul primo palo. La rete galvanizza il Ciabatti. La pressione è notevole. Da centro pista Festa mette in mezzo, il tocco sotto misura millimetrico è di Ferrer che indovina langolo e pareggia. Il Roller sembra allangolo ma riesce a trovare la nuova zampata. Una pallina vagante carambola in area, con la difesa di casa che sta a guardare, e il solito Zen buca Fontana per il 3-2. La reazione del Castiglione è ancora veemente. Ma Festa sbaglia clamorosamente una punizione di prima, scivolando nelle rincorsa e Ferrer è sfortunato centrando un clamoroso palo.
CASTIGLIONE. Le facce in casa Ciabatti a fine partite sono quasi sconvolte. La sconfitta contro il Roller Bassano pesa tantissimo. Occhi bassi e tanta rabbia, per una battuta a vuoto sicuramente meritata, considerando la confusione nel gioco mostrata in pista, ma che poteva comunque essere evitata con un pizzico di attenzione in più. Poca la voglia di parlare nel dopo match. A metterci la faccia è lallenatore Federico Paghi: «Abbiamo giocato male è inutile nasconderci. Sono amareggiato, anche perché non siamo stati capaci di fare il nostro gioco. Non sono daccordo però sulla mancanza di grinta dei ragazzi, visto che comunque eravamo riusciti a recuperare due gol di svantaggio. Poi un altro errore difensivo ci è costato la partita». Paghi, che di solito non accetta di parlare dei singoli, si sofferma però sulle assenze: «Purtroppo le defezioni di Hernandez e Martelli hanno pesato tantissimo. Non cerco scuse, ma la mancanza di due pedine di questo calibro ci hanno complicato la vita. Dopo una sconfitta del genere verrebbe voglia di mollare, ma dobbiamo risollevarci subito. Nelle prossime tre partite dobbiamo dare tutto. Speriamo che quella di stasera sia stata solo una brutta partita, cosa che non ci capitava da tanto tempo». Sicuramente più contento e soddisfatto Giovanni Zen, attaccante del Roller Bassano, autore della doppietta che ha steso il Ciabatti: «Per noi era una partita fondamentale in chiave play out per allontanarci dal Prato che è ultimo in classifica. Abbiamo dato tutto e siamo riusciti a vincere. Sui miei gol poco da dire, sono serviti alla squadra. Ora dobbiamo continuare a giocare con questa intensità. Siamo in un buon momento e risultati arrivano, come è successo nel pareggio prima di Pasqua contro il Viareggio. Il campionato è molto equilibrato e combattuto. E difficile per tutti, basta vedere i risultati che sono in sostanza quasi sempre chiusi».
Enrico Giovannelli