Il Castiglione scappa tre volte in avanti, ma il Novara riesce sempre a riprenderlo

EFFENBERT NOVARA - CIABATTI CASTIGLIONE 4-4
EFFEMBERT NOVARA: Edi Nicoletti, (Riccardo Lorenzi), Nicholas Ceruti, Matteo Ceresa, Franco Luis Lombino, Giorgio Maniero, David Macini, Adrian Horacio Enriquez, Fabrizio Mastropierro, Matteo Brusa. All. Erasmo Marcon.
CIABATTI CASTIGLIONE:   Marco Bandieri, (Giorgio Ivanov Petrov), Michele Nerozzi, Stefano Salvini, Lorenzo Naldi, Luigi Brunelli, Luca Matassi, Francesco Borracelli, Samuele Muglia, Marco Tisato. All. Filippo Guerrieri.
ARBITRO: Gianni Fermi di Piacenza.
RETI: p.t. 3’21 e 16’26 Brunelli Luigi (C), 18’00 Mastropierro (N), 21’59 Lombino (N); s.t. 10’01 Muglia (C), 12’09 p.p. Mastropierro (N), 21’07 Muglia (N), 22’31 rig. Mastropierro (N).
NOTE: spettatori 200 circa; espulsione temp. (2’) Matassi.

Il Castiglione ha saputo ben interpretare il match: il parquet del pala Dal Lago non ha poi così fatto tanta paura (solo il Vercelli aveva conquistato punti), e l’avvio è stato tutto per i maremmani. Gigi Brunelli sbloccava l’incontro dopo 3’: assist di Muglia e tiro ad incrociare all’angolino. Azione fotocopia al 16’: Tisato in percussione che vede respinto il tiro, e il solito Brunelli insacca al volo il suo 11° centro stagionale. Il Novara reagisce e con il bomber Mastropierro brucia Bandieri in contropiede: palo-rete. Lombino, con una conclusione dalla distanza riporta il risultato in parità sul 2-2.
Nella ripresa solito canovaccio. Il 3-2 è una magia di Matassi che penetra in area e scarica per il solissimo Muglia, che insacca facilmente. Al Novara serva un punizione di prima per pareggiare, blu a Matassi (fallo più che dubbio): Mastropierro non tradisce. Il finale è intenso. Muglia, 18° gol personale, segna direttamente su punizione dal limite, e poi un rigore (anche questo a dir poco contestato) permette ancora a Mastropierro di fissare il definitivo pari sul 4-4. Castiglione al quarto posto solitario.

Protagonista assoluto della sfida a Novara è stato Luigi Brunelli, autore di due reti e di ottime giocate per tutto l’arco dell’incontro: «Si, abbiamo disputato una bella partita – conferma – su un campo difficile e insidioso. Purtroppo però anche in questa gara, qualche decisione arbitrale non ci è piaciuta. Il risultato alla fine può starci, anche se noi possiamo recriminare qualcosa».
Brunelli, reduce dal raduno con la Nazionale Under 23, si è lasciato alle spalle anche il piccolo problema al ginocchio che lo tormentava da qualche settimana: «Ora è tutto a posto. In pista non ho avvertito nessun problema. I gol? Merito della squadra, stiamo giocando davvero bene e ci stiamo levando delle soddisfazioni. Ora abbiamo in casa due partite consecutive (Sandrigo e Vercelli), e solo dopo potremo aver chiara la nostra classifica".