Il Montecchio di Giorgio Carraro è diventato una bella realtà, al suo ritorno quest’anno nella categoria: terzo posto in classifica con 26 punti (Castiglione ad inseguire a 23), e vicentini reduci da ben 5 vittorie consecutive, l’ultima il 6-2 con il Villa Oro Modena. Insomma, una squadra giovane e temibile, che fa della forza del gruppo l’arma in più, sostenuta da un buon tifo che annuncia la presenza anche per questa trasferta. All’andata i biancoverdi superarono per 4-2 il Castiglione, in una gara in cui i biancocelesti non sembrarono mai veramente in partita (gol maremmani di Muglia e Nerozzi). Al Ciabatti servirà dunque una prestazione importante. Il Casa Mora è comunque un fortino quasi inviolabile: solo la capolista Thiene ha fatto punti sulle “mattonelle” castiglionesi. Contro il Montecchio inoltre, si prospettano alcuni recuperi importanti. In settimana si è rivisto agli allenamenti Luca Matassi, assente per una botta al costato in Emilia e dunque disponibile al rientro. Anche Luigi Brunelli, fuori per una giornata di squalifica, ritornerà a disposizione, anche se il ginocchio continua a dolere e la sua presenza è in dubbio fino all’ultimo. Nel Montecchio da tenere d’occhio Mattia Clavello, 32 gol, e il diciottenne Nicola Retis, già 20 reti in stagione. Arbitra Massimiliano Carmazzi di Viareggio.
Il match fra Castiglione e Montecchio Precalcino potrebbe essere deciso dalle difese, e in particolare dai portieri. Maremmani e veneti vantano infatti degli ottimi attacchi: 67 le reti fatte contro le 57 subite dal Montecchio, mentre i castiglionesi hanno segnato 58 a fronte dei 48 subiti (miglior difesa del campionato in compagnia di Novara e Thiene). Proprio i portieri però rappresentano un punto di forza delle squadre: Marco Todeschini dei vicentini è quarto in classifica, con 3,7 gol subiti; mentre Marco Bandieri del Castiglione è primo con 3,4 reti incassate a incontro.