Il Castiglione non riesce a vincere in casa: passa l'Amatori Lodi

CIABATTI LEGNAMI CASTIGLION: Giovanni Fontana, (Marco Bandieri); Matteo Migliorini, Francesco Borracelli, Massimo Bracali, Marcello Martelli, Borja Ferrer, Riccardo Salvadori, Jesus Hernandez, Sergio Festa. All. Federcio Paghi.
AMATORI SPORTING LODI: Alberto Losi, (Luca Passolunghi); Luca Severgnini, Paolo D'Attanasio, Roberto Crudeli, Frano Polverini, Ariel Brescia, Alan Karam, Alessandro Uggeri, Alessandro Folli. All. Roberto Crudeli. %NARBITRO:%T Angelo Perrone di Bari.
RETI: p.t. (2-3) 3' Bracali rig. (C), 4'05 e 9'26 Brescia (L), 15'48 Karam (L), 21'24 Ferrer (C); s.t. 2'06 Ferrer (C), 15'52 Karam (L), 20'52 Folli (L).

E' stata comunque una partita combattuta e ricca di episodi. Il Castiglione non ha forse giocato sui livelli delle ultime esibizioni di Giovinazzo e Viareggio. Ma è stato sicuramente il Lodi di Roberto Crudeli ad esprimersi da squadra navigata. Per l'Amatori era una gara importante, dopo alcune battute a vuoto che l'avevano allontanata dalla vetta. E contro il Ciabatti la concentrazione del quintetto del grossetano Franco Polverini è stata esemplare. I “vecchi” marpioni dello Sporting hanno fatto girare a lungo la pallina, cercando di addormentare la gara, per poi colpire con la classe e la tecnica di cui dispongono giocatori come l'argentino Ariel Brescia e il brasiliano Alan Karam. Il Ciabatti da parte sua ci ha messo l'orgoglio e la voglia. Ha forse sbagliato troppo in difesa concedendo spazi, seppur con poche conclusioni da parte ospite. Al pronti via Castiglione subito in vantaggio. Bracali si procura e batte il rigore: il tiro non lascia scampo a Losi per l'1-0. Il Lodi ci mette poco a riorganizzarsi. Poco più di un minuto e l'assist da destra trova liberissimo sul lato corto opposto dell'area di rigore Brescia: l'argentino lascia partire un rasoterra di prima che si insacca all'angolino. L'Amatori prende possesso della manovra e trova il raddoppio al 9'. Il passaggio filtrante dalla trequarti trova alla deviazione vincente al volo a centro area sempre del gaucho Brescia, con la pallina che muore la sua corsa al sette alla sinistra del portiere. Il Ciabatti è scosso. Hernandez con una discesa personale centra un clamoroso palo. Ma Š sempre il Lodi che quando spinge trova delle ottime soluzioni. Al 15' il 3-1 ospite. Da dietro la gabbia l'assist è per Karam: il brasiliano non si fa pregare e batte ancora Fontana. A questo punto il Castiglione decide di aumentare il ritmo della gara. Si scatena Borja Ferrer, sicuramente il giocatore più in forma del Castiglione. Al 21' l'azione d'attacco dei biancocelesti è tambureggiante, con il portiere Losi che si salva in almeno tre circostanze consecutive, ma nulla può sul tocco sotto misura dello spagnolo per il 2-3. Si va al riposo con il Ciabatti che ha ripreso fiato e anche ad inizio ripresa è sempre il Castiglione ad insistere. Appena due minuti e il pari è cosa fatta. Un tiro è praticamente stoppato da Ferrer in piena area di rigore: spalle alla porta il catalano si vede rimbalzare la pallina e con un girata fantastica incrocia per il 3-3. Tutto davvero molto bello. Riportato il risultato in equilibrio il Ciabatti ora ci crede e avrebbe anche delle opportunità per segnare. Al 15' però la doccia fredda. Karam dalla lunga distanza indovina un siluro che leva le ragnatele dal sette. E con il Cibatti sbilanciato, Folli al 20' chiude i conti per il 5-3.
CASTIGLIONE. Musi lunghi nello spogliatoio maremmano nel dopo gara di Castiglione-Lodi. Federico Paghi non fa drammi per la battuta a vuoto ma la sconfitta gli brucia, visto che ancora in casa i tre punti non sono arrivati. Certo è che l'Amatori ha di mostrato di essere un'ottima squadra e l'allenatore castiglionese rende merito al team di Crudeli: “Pur giocando bene non abbiamo ripetuto le prestazioni delle ultime gare - attacca Paghi. Di fronte abbiamo trovato una squadra che a fatto girare la pallina e che aveva fame, dopo un periodo di appannamento. Non siamo stati lucidi come in altre occasioni e abbiamo sofferto troppo in difesa. Una serata come questa ci può stare. Dispiace perchè ancora non abbiamo regalato una vittoria interna al nostro pubblico”. Il vennticinquenne spagnolo Borja Ferrer, autore di una doppietta e di grande generosità in pista, è contento per i suoi gol, ma avrebbe fatto sicuramente a cambio con una vittoria senza entrare nel tabellino dei marcatori: “Purtroppo i miei gol non sono serviti alla squadra per vincere. Siamo rimasti attaccati alla partita, però non siamo riusciti a dare il ritmo giusto. Preferivo non segnare ma vincere, anche perchè ultimamente riesco ad andare in rete ma i punti non arrivano. Comunque stiamo bene anche se al Casa Mora non riusciamo a vincere, forse - ride Ferrer - dovremo giocare sempre in trasferta. Speriamo nelle prossime occasioni di riuscire a centrare questa benedetta prima affermazione casalinga”. E sabato prossimo altra sfida difficilissima per il Ciabatti con il derby a Follonica.

Enrico Giovannelli