Cerca in hockeypista.it


Archivio completo delle notizie

Il Castiglione non fa drammi per la sconfitta a Follonica


Non era certo contro la corazzata Etruria che il Ciabatti doveva assolutamente conquistare i punti salvezza. Quello che principalmente interessava alla truppa di Federico Paghi era di vendere cara la pelle, in un derby comunque sentitissimo, per i tanti ex soprattutto nelle file castiglionesi.

Scritto da Enrico Giovannelli - Pubblicato il 27/01/2008
E in fondo, se si tolgono 5 minuti della ripresa dove la squadra ha subito tre gol ed è apparsa in bambola, il Castiglione ha dimostrato che a certi livelli può starci. Paghi ha cercato di mischiare le carte, inserendo nel quintetto iniziale Francesco Borracelli, e nei primi dieci minuti Fontana e compagni hanno retto bene agli assalti dei gemelli Michielon, apparsi in grandissima forma.
Proprio Federico Paghi, l'allenatore castiglionese, a fine gara non fa troppi drammi per la sconfitta contro il suo amico Massimo Mariotti: “La sconfitta è un po larga, ma ho visto una bella reazione della mia squadra. Sapevamo delle difficoltà di una partita come questa. Nel secondo tempo abbiamo messo pressione al Follonica, meritandoci di accorciare le distanze. Poi anche noi ci siamo rilassati troppo concedendo qualche spazio dove la classe dei giocatori del Follonica ha fatto la differenza. Ma ripeto, il gruppo ha dato risposte positive, ed è da qui che dobbiamo trarre gli insegnamenti per il proseguo della stagione”.
Anche fra i giocatori le considerazioni sono sulla stessa lunghezza d'onda. Qualcuno sottolinea come il Follonica abbia giocato in modo energico, magari anche quando non era il caso. Il capitano Jesus Hernandez, autore di un bel
gol con un diagonale ad incrociare sotto la traversa, fa coraggio ai suoi: “Per contrastare questo Follonica non dovevamo sbagliare nulla e sapevamo che era oggettivamente difficile. Contro questi campioni le indecisioni si pagano e puntualmente siamo stati puniti. Però la squadra ha grandi motivazioni e voglia di fare. Sappiamo che anche nelle prossime partite dovremo soffrire, ma ho visto la cattiveria giusta in tutto il gruppo”. Anche Hernandez sottolinea la reazione del Ciabatti quando era sotto per 4-0: “Magari altre squadre avrebbero mollato o
preferito accontentarsi di non subire oltre. Invece noi siamo rimasti concentrati fino alla fine. Il nostro campionato continua”.
Nelle prossime due partite il Ciabatti dovrà affrontare ancora squadre di rango. Al Casa Mora arriverà il Bassano 54 e poi trasferta in veneto a Valdagno, primo di confrontarsi con squadre più abbordabili.

Enrico Giovannelli
© hockeypista.it
Tutti i contenuti originali di hockeypista.it sono tutelati dalla licenza Creative Commons e sono utilizzabili e distribuibili liberamente alle condizioni esplicitate in questa pagina.
I contenuti di autori terzi sono tutelati dal rispettivo diritto d'autore e sono utilizzabili e distribuibili solo previa autorizzazione dell'autore stesso.