REGGIO EMILIA: Sebastiano Ferrari (Stefano Monducci); Sandro Ranieri, Bruno Cavani, Roberto Marino, Fabrizio Biolchini, Nicola Soncini, Luca Sterpini, Federico Fattori, Alejandro Lopez. All. Roberto Marino.
CIABATTI CASTIGLIONE: Matteo Armeni (Srefano Saccocci); Gianni Pinzuti, Matteo Migliorini, Alessio Pericoli, Francesco Borracelli, Massimo Bracali, Marcello Martelli, Riccardo Salvadori, Andrea Marangoni. All. Fulvio Aloisi.
ARBITRO: Eccelsi di Novara.
RETI: pt. (2-3) 1'15 Pinzuti, 4'25 Sterpini (RE), 10'45 e 13'02 Marangoni, 24'06 Sterpini (RE); s.t. 2'17 Cavani (RE), 4'18 Martelli, 13'11 Sterpini (RE), 18'07, 18'49, 19'32 e 24'03 Salvadori, 24'00 Cavani (RE).
Note: espulsioni temporanee per Marino, Pinzuti e Bracali.
Per il quintetto di Fulvio Aloisi tre punti importanti, che riportano in testa alla classifica Armeni e compagni e mettono in vetrina un Riccardo Salvadori in stato di grazia, autore del poker che ha steso gli emiliani.
Il Ciabatti si presenta al via con la squadra al completo (unico assente Massimo Martelli ancora squalificato): recuperato invece Marcello Martelli, che và a comporre per la prima volta la coppia d'attacco con Marangoni, ex di giornata.
Il Castiglione parte bene: poco più di un minuto sul cronometro ed è proprio Martelli che vola sulla destra, salta un paio di avversari e centra basso per la volee di Pinzuti, che sigla l'1-0. Il Vneck, in piena emergenza giocatori, è comunque reattivo e con il capitano Sterpini rimette le cose a posto al 4', trovando il pari dalla lunga distanza. Al 10' è Martelli che semina il panico in attacco e il fallo sùbito è da punizione di prima. Dai dieci metri si incarica di battere Marangoni, che parte da sinistra e dopo un paio di finte supera Ferrari, senza però esultare, alla moda dei calciatori. Il Ciabatti insiste: sul tiro di Pinzati è svelto ancora Marangoni ad approfittare e insaccare il tap-in per il 3-1. Sembra una gara in discesa, considerando che sono i bianco celesti a fare la partita, sciupando caterve di occasioni con tiri precipitosi che mettono alla prova Ferrari, senza però fargli davvero male. Il Ciabatti si complica la vita da solo. In chiusura di frazione infatti, un rinvio vietato in area decreta il rigore per la Reggiana, che Setrpini realizza con freddezza per il 2-3. In avvio di ripresa la prima doccia fredda per il Castiglione: il giovane Cavani si fa largo in area e buca Armeni riportando la contesa in parità sul 3-3. Marcello Martelli dopo un paio di minuti inventa il 4-3, ma ancora un rigore di Sterpini riporta la parità sul 4-4. Ci vuole qualche minuto al Ciabatti per riorganizzarsi e soprattutto per far entrare davvero in partita Riccardo Salvadori. Il gol del nuovo vantaggio maremmano è da fantascienza, con Salvadori che effettua una piroetta spalle alla porta in un fazzoletto, ed esplode un bolide imprendibile sotto la traversa. Il Reggio Emilia cala vistosamente e il Castiglione affonda come una lama rovente nel burro. Salvadori è infallibile. In pochi minuti confeziona il suo poker, intervallato da un gol valido di Migliorini non visto dall'arbitro e dalla quinta rete di Cavani.
REGGIO EMILA. Andrea Marangoni và di corsa, solo l'antidoping è riuscito a fermarlo per qualche minuto: "Abbiamo disputato una bella gara - racconta - forse ci siamo complicati la vita da soli, ma alla fine il risultato è giusto. Sui gol non ho esultato troppo è vero, visto che avevo giocato qui un paio d'anni fa e credo di aver lasciato un buon ricordo". Chi è felicissimo è senza dubbio Riccardo Salvadori, goleador di giornata: "Beh, segnare fa sempre piacere e 4 gol non so nemmeno se li avessi mai fatti tutti insieme. Ad inizio ripresa ci siamo complicati la vita da soli, poi però la nostra forza è venuta fuori. Forse dobbiamo essere ancora più concreti in attacco, ma per ora và bene così, la squadra sta crescendo di rendimento ed è questo quello che conta". E sabato prossimo al Casa Mora arriva il Forte dei Marmi.
Enrico Giovannelli