CIABATTI LEGNAMI CASTIGLIONE: Andrea Dalzotto (Francesco Consigli); Matteo Migliorini, Victor Bertran, Matteo Crudeli, Massimo Bracali, Marcello Martelli, Pablo Saez, Riccardo Salvadori, James Taylor. All. Federico Paghi.
VAILOG ROTELLISTICA NOVARA: Simone Motaran (Andrea Lazzarini), Francesco Amato, Mirko Duo, Ariel Brescia, Simone Strenghetto, Jerome Desponds, Claudio Battistella, Marco Motaran, Samuele De Pietri. All. Livio Parasuco
Arbitro: Claudio Ferraro di Vicenza.
RETI: p.t. (2-0) 1242 e 2405 Saez (C); 1029 Desponds (RN).
Note: spettatori 200 circa circa; espulsioni temporanee per Bracali, Martelli, Amato, Strenghetto, Desponds, Motaran (definitiva).
E la partita ha regalato emozioni a non finire, specialmente nella ripresa quando il Castiglione ha sciupato una caterva di occasioni per chiudere la contesa, con un punteggio che poteva essere anche più largo. Squadre confermate: Ciabatti che si affida al portiere Dalzotto, straordinario nel momento difficile a tenere a freno i veterani ospiti, Bracali-Bertran, e in avanti Martelli-Saez. Novara che davanti a Simone Motaran gioca con Marco Motaran-Desponds e Brescia-Strenghetto. Le azioni pericolose ci sono subito con i portieri abili a sventare le minacce. Il Castiglione reclama per un paio di agganci che potrebbero fruttare delle punizioni, fino a quando a metà tempo la stecca di Desponds non permette il contropiede a Saez. Blu per lo svizzero e punizione di prima per largentino del Castiglione: Pablo si vede respingere il primo tiro da Motaran, ma sulla ribattuta il gaucho di Mendoza non fallisce e buca il portiere piemontese. Il vantaggio gasa la truppa maremmana, ma in contropiede i biancocelesti non trovano la stoccata vincente. Al 19 la punizione di prima è per la Rotellistica, blu a Martelli. Dai 10 metri ci prova Strenghetto con il palo alla destra di Dalzotto che respinge la conclusione. Scampato il pericolo in chiusura di frazione il Ciabatti raddoppia. Contropiede fulminante impostato da Salvadori per linee centrali, assist a destra per laccorrente Saez che di prima intenzione, con un rasoterra millimetrico, insacca sotto i gambali di Motaran proteso alla chiusura. Nella ripresa il ritmo aumenta vertiginosamente insieme alle occasioni. Nei primi tre minuti il Castiglione fallisce due punizioni prima. Dopo novanta secondi, blu a Strenghetto, Saez centra una clamorosa traversa. Poi al 3 ci prova Bertran, blu a Motaran, con Simone Motaran abile e bravo a sventare la conclusione. Il Novara esce dal guscio al 6: Desponds prende il palo. Marco Motaran chiude la sua partita al 9: il fallo del secondo blu porta al tiro di prima Salvadori, ma anche il castiglionese centra il palo. Un minuto e mezzo e il Novara riapre il match. A Martelli è fischiato un fallo dubbio in attacco che gli costa il blu. Desponds batte la punizione di prima con Dalzotto che compie un miracolo intercettando la conclusione, ma sulla corta respinta nessun difensore riesce a rinviare, e così ancora Desponds riesce ad accorciare. Da questo momento la partita vive sui contropiedi del Castiglione, le parate di Motaran e le mischie che cerca di creare la Rotellistica. I testa a testa con il portiere ospite capitano un pò a tutti: Saez, Bertran, Taylor, lo stesso Salvadori. Simone Motaran è un muro e intercetta tutte le conclusioni, tenendo a galla la barca piemontese. In attacco però il Novara non scardina la difesa maremmana. Brescia ha le polveri bagnate, Strenghetto le idee poco chiare, e non basta il veterano Amato, e soprattutto Desponds a mettere lanima nel finale. Il Castiglione tiene e negli ultimi minuti il Ciabatti è anche bravo a tenere qualche pallina difficile. Alla sirena festa in pista per i castiglionesi, con il mucchio selvaggio a congratularsi con il portiere Dalzotto. Per la Rotellistica Novara invece solo la differenza reti, al momento abbondantemente negativa nei confronti del Castiglione, mantiene qualche speranza di raggiungere la terzultima piazza. Sempre che il Castiglione non faccia più punti nelle prossime due gare. Sabato ancora al Casa Mora con lAmatori Lodi, e poi a Forte dei Marmi con i versiliesi già retrocessi.
CASTIGLIONE. Si scioglie nel dopo gara la tensione fra i giocatori del Ciabatti. Abbracci e scherzi a suon di gavettoni e risate. La vittoria contro la Rotellistica Novara, seppur di misura, garantisce al momento i play out. Un obbiettivo importante considerando le difficoltà di un campionato duro come quello di questanno. Lallenatore Federico Paghi voleva a tutti i costi i tre punti: «E stata una vittoria decisiva. Per noi limportante era battere la Rotellistica. E devo dire che il risultato poteva essere più largo alla fine. Ma va bene lo stesso, anche perché il primo obbiettivo di giocarci almeno i play out è stato conquistato. Ora però non dobbiamo fermarci, abbiamo altre due gare che vanno affrontate con la giusta determinazione. Credo conclude Paghi che giocheremo meglio i prossimi confronti, avere tanta pressione addosso ti porta a sbagliare qualcosa. Ora invece potremo affrontare il Lodi e il Forte dei Marmi più tranquilli». Anche il capitano del Ciabatti Massimo Bracali plaude alla prova della squadra: «Nel momento più difficile nel secondo tempo abbiamo saputo resistere. Potevamo chiudere la partita ad inizio ripresa, quando sul 2-0 abbiamo sbagliato troppo. Non siamo stati cinici sotto porta, sprecando troppe occasioni. Però tenevamo tanto a questa gara, per noi decisiva. Voglio dire un bravo al gruppo che ci ha sempre creduto. Ora dobbiamo provare a salvarci senza passare dai play out. La squadra è in salute». Intanto bella affermazione della squadra giovanile under 17 del Ciabatti: nel derby a Follonica la squadra allenata da Paghi e Bellan ha vinto per 6-4, in gol anche Margherita Santini.
Enrico Giovannelli