Deve immediatamente riaccendere il motore il Ciabatti Castiglione. Dopo due sconfitte e un pari nelle ultime tre gare, che hanno fatto scivolare il Castiglione al secondo posto in classifica, la truppa di Fulvio Aloisi è impegnata questa sera in trasferta a Correggio, per una gara la seconda di ritorno, che potrebbe riservare molte insidie. Il momento di forma del Ciabatti non è dei migliori. Come ha avuto modo di sottolineare lo stesso presidente Maurizio Pericoli: "Stiamo pagando troppo gli errori che commettiamo - ha detto il primo dirigente bianco celeste. Purtroppo non riusciamo a dare quelle accelerate come nella prima parte della stagione. Siamo in evidente calo e dobbiamo assolutamente invertire questa marcia".
La sconfitta di sabato scorso al Casa Mora contro il Giovinazzo, nel big-match fra le prime in classifica, ha lasciato con il morale a terra Armeni e compagni. Anche se i pugliesi non hanno rubato nulla, il rammarico in casa maremmana è per quei tre rigori e una punizione di prima mandate alle ortiche, con il 2-1 finale per gli ospiti che sà di vera beffa.
Coach Aloisi a fine gara era sconsolato, ma la squadra deve assolutamente ritrovare le motivazioni giuste. Per metà stagione i castiglionesi sono stati quasi perfetti: ora occorre stringere i denti e "sputare sangue" in pista per riprendere il cammino verso la serie A1. Purtroppo in settimana è arrivata una squalifica imprevista: il giudice unico nazionale Marcello Bicini, ha fermato per due partite Francesco Borracelli, in quanto si legge nella motivazione, a fine gara, si è spintonato con un avversario, Davide Borsi anche lui fermato per due turni ndr, rischiando di scatenare una rissa".
Questa squalifica è risalente alla gara di Sarzana del 3 febbraio scorso. A Correggio dunque, ultimo in classifica e battuto all'andata per 4-1, ci sarà da soffrire. Gli emiliani con l'arrivo in panchina di Antonio Caricato sono in risalita e hanno fermato sul pari per 4-4 il Lodi terzo in classifica. Il Ciabatti dovrà stare attento e sfruttare tutte le occasioni.
I convocati: Armeni e Saccocci; Pinzuti, Migliorini, Pericoli, Bracali, Marcello Martelli, Massimo Martelli, Marangoni, Salvadori.
Enrico Giovannelli
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