Il cielo è sempre più blu al Vecchio Mercato di Sarzana; mai le note di Rino Gaetano sono state così appropriate come in questa serata, quando si è giocata una partita d’altri tempi e il Breganze si è dovuto inchinare davanti ad un Carispezia spettacolare. Se il pubblico si aspettava un Sarzana sulla difensiva di fronte allo squadrone veneto si sbagliava di grosso. Alessandro Cupisti ha affrontato la forte squadra di Marozin a viso aperto, ribattendo colpo su colpo ad ogni attacco della formazione ospite: ne è scaturita una partita che ha infiammato il numeroso pubblico che il suono della sirena finale ha fatto esplodere in un urlo di gioia, applaudendo la squadra che festeggiava sotto la curva “Gabriele Milani”, il sesto uomo in pista per tutta la gara. Con la vittoria di ieri sera si è sfatato così il tabù Breganze, squadra che il Sarzana non aveva mai battuto nelle tre stagioni disputate nella massima serie.
“Queste partite fanno male ai deboli di cuore - il Presidente Maurizio Corona esordisce così al termine della gara – non sono riuscito a vedere gli ultimi tre minuti, tanto era alta la tensione; ringrazio il pubblico anche questa sera encomiabile, voglio abbracciare i ragazzi della curva “Gabriele Milani” che ci hanno spinti nei momenti difficili della partita e sono stati veramente il sesto uomo in pista. Il Breganze visto questa sera è una squadra di campioni; ritengo che la coppia d’attacco Garcia Landa e Ariel Romero sia in assoluto tra le migliori di tutta la serie A1. Hanno ancora qualche problema di amalgama forse dovuto a mister Marozin che si è dovuto sdoppiare in questa prima parte della stagione nel ruolo di allenatore del suo club e della Nazionale under 20, ma penso che il Breganze, al di là della sconfitta di ieri sera e i suoi zero punti in classifica, lo vedremo presto nelle parti alti della classifica. Comunque sono molto soddisfatto della mia squadra e di come mister Cupisti ha preparato la partita: nessuna riverenza davanti ai forti avversari, ma la volontà di ribattere colpo su colpo. E poi, come contro il Prato, la grinta ed il “cuore rossonero” che sta facendo innamorare di nuovo il pubblico sarzanese. Ora non dobbiamo cullarci sugli allori, ma continuare con la stessa concentrazione per centrare l’obiettivo della permanenza in serie A1. Per la prossima gara ci aspetta la trasferta proibitiva di Bassano, per poi tornare sabato 1 Dicembre al Centro Polivalente contro il Forte dei Marmi.”
Veniamo alla cronaca della partita. Nel Breganze Marozin schiera nello starting five Nicoletti, Ghirardello, Panizza, Ariel Romero, Garcia Landa, dando così subito spazio all’attacco meraviglia. Cupisti risponde con Corona, Sterpini, Squeo, Borsi,Gomez. Non passa neppure un minuto che i padroni di casa passano in vantaggio: Borsi è bravissimo a girare in rete una palla vacante nell’area veneta e a battere Nicoletti. Reazione veemente della squadra di Marozin, ma Corona ribatte con sicurezza sulle conclusioni di Romero e Garcia. A 5’40” Ferrari vede un fallo di Panizza a centro pista su Gomez, punisce il difensore breganzese con il cartellino blu e concede un tiro di prima del quale si incarica Leonardo Squeo che lascia Nicoletti di marmo e porta i padroni di casa in vantaggio per due a zero. Reagiscono gli ospiti e Ghirardello a 7'47” approfitta di una dormita collettiva della difesa rossonera e, aiutato da una deviazione, batte Corona. La squadra di Cupisti accusa il colpo e il portiere rossonero salva due volte su Garcia Landa, ma nulla può quando Romero a 10’30” raccoglie una sua respinta e mette la sfera in rete da due passi. La partita si trascina sino all’ultimo minuto della prima frazione di gioco con le squadre che rifiatano e quando vanno alla conclusione trovano i due portieri attenti. Una magia di Gomez sbatte sulla traversa, poi a 23’50” quando tutti aspettano la sirena della fine della prima frazione, il Sarzana regala palla ai veneti e Pallares si invola verso Corona e lo batte con una botta dal vertice dell’area. Sarzanesi che si gettano nell’area veneta, Pistelli viene atterrato e a 24’59” e si guadagna un tiro di rigore che Sterpini realizza. La prima frazione di gioco si chiude con il risultato di parità di 3 a 3.
Subito tante emozioni a inizio ripresa. Il Breganze sale in cattedra, ma trova davanti a sé un Corona superlativo che in almeno sette occasioni salva la propria rete compreso un tiro di prima dello specialista Garcia Landa che si fa stregare dal portiere rossonero. Cupisti corre ai ripari e inserisce Di Donato per tamponare gli avanti breganzesi; ottima la prova del giovane difensore sarzanese. Su una ripartenza Gonzalo Gomez a 33’56” si inventa una rete che da sola vale il prezzo del biglietto: l’attaccante argentino con un palleggio aereo scavalca Nicoletti in uscita e deposita la palla in rete. Breganze che subisce il colpo e Borsi, superlativa la sua prova nel nuovo ruolo disegnatogli da Cupisti, a 35'44” raccoglie un assist di Gomez ed insacca riportando i padroni di casa sul doppio vantaggio. Sbandamento difensivo per la squadra di Cupisti che subisce due reti nell’arco di trenta secondi dal neo entrato Peripolli, complice le uniche due distrazioni di Corona in tutta la gara. A 41’13” l’attaccante valdagnese rientra dall’angolo e batte Corona e al 41’49” gira dietro porta e con un alza e schiaccia mette la sfera alla spalle del portiere sarzanese. Ma la squadra di Cupisti ha dalla sua una buona stella e questa stella porta il nome di Leonardo Squeo: il fuoriclasse molfettese si carica sulle spalle la squadra e con due rasoiate a 41’54" e a 42’43” riporta i sarzanesi sul doppio vantaggio. Una magia di Garcia Landa rimette in gioco la squadra di Gaetano Marozin a 44’01”. Cuore in gola sino al suono finale della sirena con Corona ancora protagonista; Breganze che colpisce un palo esterno con Pallares; occasione anche per Gomez che spreca il colpo del KO facendosi parare il tiro di prima per il raggiungimento del decimo fallo. Il suono della sirena chiude la partita e il Sarzana sfata il tabù Breganze e si porta a sei punti in classifica generale. Per la squadra di Alessandro Cupisti la consapevolezza che il cammino che porta alla salvezza sarà lungo e tortuoso, ma sicuramente alla portata.
Il Carispezia Hockey Sarzana è atteso sabato 24 Novembre a Bassano e poi sabato 1 Dicembre al Centro Polivalente contro il Forte dei Marmi.
CARISPEZIA HOCKEY SARZANA – FAIZANE’ LANARO BREGANZE 7 – 6 (3 - 3)
CARISPEZIA HOCKEY SARZANA: Corona (Garofalo), Di Donato, Squeo (3), Pistelli, Sterpini (1), Gomez (1), De Rinaldis, Fioravanti, Borsi (2). Allenatore: Alessandro Cupisti.
FAIZANE’ LANARO BREGANZE : Nicoletti (Bonatto), Pallares (1), Dal Santo, Panizza, Garcia Landa (1) , Romero A. (1), Ghirardello (1), Peripolli (2), Dal Monte. Allenatore: Gaetano Marozin
Arbitri: Sig. Ferrari (LU) Sig. Rotelli (LU) ausiliario Sig. Giannini (LU)