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Il Breganze porta Pierluigi Bresciani in rossonero


Il Presidente del Sorgente Camonda Hockey Breganze, Stefano Tognetti, ha raggiunto nel pomeriggio di martedì l’accordo con l’Infoplus Metalba Bassano 54 per il passaggio di Pierluigi Bresciani in maglia rossonera. Il neoacquisto sarà in pista sabato contro l’Hockey Lodi

Scritto da Hockey Breganze - Pubblicato il 31/10/2007
Toscano, classe 1972, Bresciani sarà già questa sera a Breganze per il primo contatto con Società e squadra. Sabato sera sarà a disposizione del tecnico Tiziano Cogo nella trasferta con l’Hockey Lodi.
“Con grande soddisfazione – commenta lo stesso primo dirigente rossonero – abbiamo raggiunto l’accordo che già da un paio di stagioni stavamo inseguendo. Bresciani arriva a Breganze per questa stagione con il ruolo di regista ma auspichiamo che la collaborazione possa proseguire anche nel futuro”.
Nato a il 26 Febbraio 1972 a Seravezza (Lucca), “Gigio” Bresciani vanta ben 50 presenze in Nazionale tra Europei e Mondiale, coronate dall'argento in Portogallo nel 2003. Cresciuto hockeysticamente a Forte dei Marmi, all'età di 18 anni risale il suo debutto in Serie A1. Nel 1991 esplode come una delle migliori promesse dell'hockey a rotelle italiano ed appena maggiorenne si trasferisce a Thiene, inaugurando un triennio totalmente vissuto in Veneto. All'età di 20 anni viene chiamato dal Bassano Hockey per la sua prima avventura in maglia giallorossa conquistando la Semifinale Scudetto e mettendo a segno 52 reti in 40 incontri. Successivamente si trasferisce a Prato, Vercelli ed in Portogallo. Dal 2000 al 2004 è a Prato dove conquista 1 Coppa di Lega (2002), 1 Coppa Italia (2003) e 1 Scudetto (2003). Nel 2004/05 ritorna a Bassano del Grappa dove conquista Mundialito, secondo posto in Coppa Italia e Campionato (in 55 gare mette a segno 30 reti). Dal gennaio 2006 con le dimissioni dell'allenatore Carlos Dantas è il tecnico ma rimane anche giocatore del Bassano 54 sino al divorzio della scorsa settimana*.
“È un giocatore di esperienza – continua Tognetti – dal temperamento sanguineo che si mette con umiltà e generosità a disposizione della squadra. Lo conosco personalmente bene; abbiamo giocato insieme verso la fine degli anni Ottanta a Thiene. Con noi in campo c’era anche Tiziano Cogo”.
Il Sorgente Camonda aggiunge così un tassello importate nella rosa della serie A1 che dopo il successo di sabato con il Novara si prepara ad affrontare con nuovo slancio il proseguo della stagione.
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