Ha disputato forse la gara meno in vista (Giovinazzo a parte) della stagione, ma la vittoria di misura (2-1) è valsa ugualmente la ripresa del primo posto in graduatoria, grazie alla vittoria del Viareggio sul Lodi. Il Faizanè Lanaro Breganze ha faticato le proverbiali sette camicie per sbarazzarsi di un Carispezia Sarzana apparso – a dispetto dell’ultimo posto - tutt’altro che remissivo, sempre in partita, autore di una prova difensiva da incorniciare. Vero è anche che gente di solito lineare e dal rendimento elevato, vedi De Oro e Gimenez per dirne due in maglia rossonera, stavolta non ha brillato. I frombolieri di razza hanno fallito almeno un paio di occasioni a testa da mangiarsi le dita, ma alla fine la sorte ha decretato vincente la squadra che in effetti ha dimostrato di possedere più mezzi.
Grande comunque la prova tra i pali liguri di Simone Corona, un portiere che non sfigurerebbe certo a difendere complessi ben più blasonati. E che di fatto è stato l’argine più autentico nei confronti di un attacco, quello breganzese, che, seppure un po’ spuntato nell’occasione, è pur sempre tra i più insidiosi nel panorama italico, come la classifica sta a testimoniare. Del resto la stessa prova di Ricky Gnata, l’estremo della nazionale, tra i pali dei rossoneri di De Gerone è apparsa sui suoi standard di eccellenza, impegnato per lo più dalla distanza e battuto soltanto una volta dall’attaccante sarzanese Francesco Rossi su punizione dall’esito un tantino fortunosa, come si dirà.
Il Breganze vuole la vittoria e lo si capisce dalle prime battute. De Oro colpisce un palo clamoroso al 6’, ma tira sul portiere un rigore decretato al 7’. La gara si snoda quasi a senso unico, col Faizanè Lanaro a pigiare con insistenza verso la porta di Corona, ma cozza però contro la difesa corale attuata da Dolce, Sterpini, Rossi e Amat, ben diretta dalla panca dall’ex vecchia volpe (tra i pali) Alessandro Cupisti in grado di ostacolare con efficacia qualsiasi affondo avversario, a volte all’ultimo colpo. Tocca al più giovane dei rossoneri di casa, Giulio Cocco, rompere l’equilibrio, al 15’: il nazionale Under 20 è lestissimo, da posizione centrale, a battere Corona al termine di un ennesimo assalto corale dei suoi. La strada sembra spianarsi per i locali, ma non è affatto così. Il Sarzana assorbe bene il colpo e tenta, spesso dalla distanza e più volte, di sorprendere Gnata, badando nel contempo a non scoprirsi. Arriva un penalty anche per i liguri, al 21’: tira Sterpini e Gnata sventa da par suo.
Si torna in campo dopo il riposo e quasi al 2’ Brambilla decreta una punizione di prima senza espellere nessuno. Batte Chicco Rossi, bassanese di residenza, Gnata intuisce e sembra avercela fatta, ma un rimpallo un po’ fortunoso offre l’occasione all’attaccante ligure per riprendere ed alzare in rete sopra la spalla sinistra dell’estremo breganzese. Uno a uno. Tutto da rifare per il Faizanè Lanaro al quale l’occasione per il sorpasso arriva al 15’, al decimo fallo di squadra del Sarzana. Lo specialista Teixido si incarica del tiro ma, dopo aver “seduto” Corona, si vede respingere incredibilmente dall’interno della traversa la pallina che beffardamente torna in campo. Scorno in tribuna e occasione archiviata. Il Breganze non ci sta ed accelera vieppiù le operazioni, senza esito. La difesa ligure appare imperforabile. Finché si giunge al 20’, altro penalty in favore dei locali: stavolta va Teixido sul dischetto con freddezza e la sua botta rasoterra raggiunge l’esito sperato. E’ il 2-1 sul quale si chiuderà una sfida certamente da ricordare per il Sarzana, autore di una brillante prova difensiva, meno dal Breganze, che tira un sospiro di sollievo, ma soprattutto contento perché gli vale la riconquista del primato. Tassello storico, pur se i play off sono ancora lontani. Sotto, adesso, al retour match casalingo di Eurolega contro l’Iserlohn e, più in là, la fase finale di Coppa Italia.
FAIZANE’ LANARO BREGANZE-CARISPEZIA SARZANA. Undicesima giornata serie A1 2015-16.
Faizanè Breganze - Sarzana 2-1
FAIZANE’ LANARO BREGANZE: Gnata, Mattia Cocco, Giulio Cocco, De Oro, Teixido, Gimenez, Dal Santo, Compagno, Gasparotto, Zanin. All.: De Gerone.
CARISPEZIA SARZANA: Corona, Dolce, Sterpini, Andrea Perroni, Di Donato, Pistelli, Fioravanti, Amat, Rossi, Alessio Perroni. All.: Cupisti.
Arbitri: Galoppi e Brambilla, aus. Fabris.
Reti: p.t. 15’47” Giulio Cocco (B9; s.t. 1’57” Rossi (S) pun., 20’39” Teixido (B) rigore.