Era di inizio luglio la notizia apparsa sul Giornale di Vicenza: “Il Bassano salva il Montecchio”: la società biancoverde è in apnea per sponsor e giocatori; il sodalizio giallorosso, che per tradizione ha un fiorente vivaio giovanile sia per presenze che per qualità, non sempre riesce a far ruotare tutti i suoi ragazzi nelle varie categorie.
La dirigenza bassanese, pertanto, ha lanciato l’idea di un’interazione tra società che prevede un connubio “tecnico” già dal prossimo campionato, che ha come fine la crescita dei propri tesserati e di coinvolgimento di pubblico ad assistere alle partite di entrambe le società.
La dirigenza biancoverde ha colto la palla al balzo ed ha risposto con entusiasmo alla proposta del Bassano.
Da tempo e da più parti si caldeggia l’impiego di forze giovani autoctone e un impiego più parsimonioso di atleti stranieri, che ad oggi stanno tenendo alto il livello dell’hockey italiano, ma in contropartita bloccano l’entusiasmo e l’impegno di giocatori di casa nostra con conseguente abbandono dei nostri giovani nel momento del passaggio dalle giovanili alle categorie senior.
Esiste poi il problema economico delle varie società che in questo momento di spendig review convince sempre di più che è giunto il momento di guardare ai giocatori di casa per godersi questo meraviglioso sport.
L’obiettivo di avere squadre che, in seno alla propria società, sappiano autosostenersi pescando nel proprio vivaio è un progetto al quale la società giallorossa ha rimesso mano in modo concreto con l’avvento della nuova dirigenza insediatasi un anno fa.
Pertanto, con l’inizio della nuova stagione 2012-2013, il Bassano Hockey e il Montecchio Precalcino intendono aiutarsi l’un l’altra: la società giallorossa metterà a disposizione giocatori che verrebbero solo in parte utilizzati se rimanessero alla sola disposizione dello staff bassanese; il Montecchio Precalcino utilizzerà alcuni tesserati giallorossi per partecipare al campionato di A2 con la speranza di promozione alla massima serie.
Verrà così garantita un’attività costante ai ragazzi promettenti che, dalle categorie giovanili sino alla massima serie, hanno bisogno non solo di allenarsi, ma di giocare per poter fare esperienza così permettendo loro di passare nel campionato di categoria superiore in ragione della loro crescita sportiva.
Sono infatti, quattro i punti su cui la nuova società bassanese intende concentrarsi per permettere ai propri ragazzi di ambire e crescere sino alla conquista del posto in prima squadra:
1 - il settore dell’avviamento per età fino ai 13 anni (avviamento primi passi, minihockey, under 10);
2 - il settore giovanile dai 14 ai 20 anni (il più numeroso in Italia);
3 - il settore giovani atleti, per coloro che escono dai settori giovanili e aspirano alla massima serie;
4 - la prima squadra (con obiettivi che quest’anno sono alquanto ambiziosi visti i risultati ottenuti nell’ultima stagione).
Il punto centrale dell’intervento mirato è il terzo, in modo da ampliare il ventaglio di soluzioni che vedono coinvolti i propri atleti nel momento topico di passaggio dall’attività giovanile a quella senior. E’ impossibile dare spazio a tutti i giovani che lasciano il settore giovanile avendo una sola prima squadra.
Ciò a cui ambisce la società giallorossa di Bassano è confermare e consolidare la squadra attuale, una squadra che attiri l’attenzione di sponsor e di quanti vogliono contribuire per l’hockey bassanese, una squadra che dimostri un gioco divertente e che riesca a far innamorare, riappassionare, riavvicinare la gente a questo splendido sport, il quale benché qualificato minore rispetto ad altri (e.g. calcio), ha dato alla città del Grappa il maggior lustro a livello internazionale: da ultimo la conquista della Coppa Cers.
Allo stesso tempo si vuol riuscire a far da traino ad un’altra realtà hockeystica: il Montecchio Precalcino in serie A2 lotterà quest’anno per approdare in A1 grazie anche ad alcuni atleti bassanesi (Marco Vidale, Luca Milani, Paolo Bordignon, Paolo Trento ed Edoardo Pilati, protagonisti delle ultime vittorie degli scudetti “under 20”).
Ciò permetterà ai giovani leoni giallorossi di poter vivere importanti palcoscenici italiani.
Il programma si estende anche, come sopra detto, agli atleti delle squadre di serie B dell’Hockey Bassano che han voglia di mettersi in mostra e di lavorare sodo così da salire nelle squadre di A2 e A1.
Il disegno predisposto dalla società bassanese è ampio e complesso: tutti i giovani più meritevoli e con voglia di lottare riusciranno così, una volta usciti dalle categorie giovanili, a fare esperienza nelle varie categorie senior di serie B, A2 e A1.
Per rendere ufficiale il progetto di collaborazione, sabato 15 settembre al PalaInfoplus è stata organizzata una giornata di festa a cui partecipano tutte le categorie dal Minihockey alla serie A1, con partite in rapida successione (anche con formazioni miste Montecchio Precalcino / Bassano). Lo spirito è quello di giocare tutti e divertirsi senza lo stress del risultato, ma solo per stare assieme e condividere le emozioni di questo bellissimo sport.