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Giovinazzo sottotono e il Lodi fa bottino pieno in Puglia


Brutto scivolone interno per il club di Antonio Scioli che, senza Gimenez in pista e senza Marzella in panchina, s’inchina alla formazione dell’ex biancoverde Piscitelli. La testa della classifica si allontana, ma è stato solo un episodio.

Scritto da AFP Giovinazzo - Pubblicato il 09/11/2009
L’Afp Giovinazzo arranca, esce nettamente sconfitta (1-4) dal Palasport di viale Moro e perde una occasione grande così per tallonare la capolista Valdagno, il Bassano ’54 e la matricola Sarzana. E resta con due vittorie in saccoccia in condominio, in classifica, con Viareggio e Roller Bassano, entrambe ko nell’ultimo turno di A1. L’Amatori Lodi, invece, si conferma. Vince una sfida dominata soprattutto nella ripresa (mai i biancoverdi hanno dimostrato di rientrare in partita) e dedica il successo ai temerari afecionados giallorossi giunti direttamente dalla Lombardia. Ha impressionato negativamente soprattutto la formazione di Pino Marzella, ancora relegato in tribuna. Senza carattere, senza cuore, senza idee, senza gambe e priva dell’argentino Gimenez, ai box per squalifica. Una squadra impalpabile che si è trovata subito in vantaggio con una fucilata di Illuzzi al 2’ minuto di gioco annullata, una manciata di secondi più tardi, dall’1-1 di Romero, servito da Karam. Garcia Mendez, da lontano, suona la carica, ma Losi controlla, mentre l’ex Piscitelli, dall’altra parte, riscalda i guantoni di Bargallò. Capurso inserisce il redivivo Altieri (un suo diagonale termina a lato), ma il Lodi ribalta il banco al 20’ minuto con l’imprendibile Karam. La musica è quella giusta per i lombardi: Montigel impensierisce Bargallò, mentre il suo collega Losi controbatte le ultime incursioni del primo tempo dell’Afp Giovinazzo, affidate a Depalma e a Dagostino. L’1-3 di Piscitelli, su assist di Romero, corona un avvio di ripresa importante per il quintetto di Aldo Belli. Il tris giallorosso non sveglia però i pugliesi che, dopo il blu a Montigel, sprecano dal dischetto l’opportunità per accorciare le distanze (Losi ipnotizza Illuzzi e il punteggio non si schioda). Bargallò respinge un tiro libero di Romero, mentre Dagostino e Ranieri cercano di costruire una trama che però non ha interpreti in grado di pugnalare la retroguardia giallorossa. Ancora Bargallò ferma dal dischetto Monteforte, prima del poker ospite giunto al 13’ minuto grazie a Motaran. La partita potrebbe riaprirsi, ma l’errore di Turturro dinanzi a Losi è davvero clamoroso. Poi non succede più nulla. L’Afp Giovinazzo cade per la prima volta sul campo amico e interrompe il trend di successi con una sconfitta senza appelli. L’impresa con il Molfetta della settimana scorsa è già decisamente lontana.

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