Smaltita l’euforia per la bella vittoria di Follonica, l’AFP si ripresenta davanti al pubblico di casa con una virtù in più: la consapevolezza. Virtù spesso data per scontata, ma così non è. L’essere consapevoli della propria forza appunto e l’avere fiducia nei propri mezzi, costituiscono spesso uno scoglio difficile da superare; un fragile limite che ti condiziona psicologicamente, che ti blocca, che ti fa giocare col freno a mano tirato e che ti impedisce di spiccare il volo, di dare il massimo. Cose che per fortuna non sono successe sabato scorso, quando l’AFP ha saputo tenere duro, mostrare i muscoli e portare a casa una vittoria non scritta.
Un’AFP in salute, quindi, quella che sabato sera scenderà in pista contro la matricola Trissino: nessun infortunato, nessun indisponibile, solo l’imbarazzo (a volte realmente tale) della scelta per mister Caricato che, dopo una logica fase di esperimenti, sembra aver trovato il bandolo della matassa. Trissino invece ancora a secco di vittorie in quest’avvio di campionato, con un solo punto (contro il Forte) ed il penultimo posto in classifica, nonostante gli innesti dell’esperto portiere Vallortigara, di Marc Pallares e Pablo Jara, più gli uomini-promozione dello scorso anno Bertinato e Campagnolo.
Sarà come sempre una gara da non prendere sottogamba (fra l’altro l’unica che, fra anticipi e posticipi, si giocherà di sabato); l’insidia è sempre in agguato! I tre punti sono d’obbligo per affrontare con maggiore serenità i prossimi importanti impegni di campionato che vedrà l’AFP impegnata in due trasferte terribili (Viareggio e Valdagno), oltre che nel derby con il Molfetta del 3 dicembre. Concentrazione alta quindi e schiena dritta… per continuare a volare!