Giovinazzo batte il Forte e vola al quinto posto

Nell’impianto giovinazzese, però, non c’è il tutto esaurito, mentre sul parquet Messina rileva l’indisponibile Dagostino. L’avvio dei padroni di casa è terrificante: Gimenez, dopo soli due minuti, batte Stagi, l’estremo difensore di un Forte dei Marmi giunto in Puglia con soli otto effettivi a disposizione di Alessandro Barsi. Depalma tenta di raddoppiare, senza fortuna, mentre Gimenez si allunga troppo la pallina su una punizione di prima comminata da Parolin dopo il blu sbattuto in faccia a Polacci. Borja chiama al primo intervento dell’incontro l’argentino Chiaramonte che si supera qualche istante più tardi su una punizione di prima battuta da Pastò, decretata dal fischietto veneto, ancora in evidenza con il blu diretto a Illuzzi. Negli ultimi minuti della prima frazione, l’Afp Giovinazzo perde Altieri espulso definitivamente da Parolin. Nonostante la perdita del fulcro del reparto avanzato, l’Afp si affida a Ranieri che sigla il doppio vantaggio, prima del diagonale di Garcia Mendez smanacciato da Stagi. Al quarto d’ora Borja riapre il match, ma Garcia Mendez consegna ai suoi l’ennesimo bottino pieno con il sigillo del 3-1. Borja, di nuovo in rete, tenta gli ultimi assalti al fortino biancoverde che regge benissimo fino allo scadere. Il Forte, che negli ultimi minuti perde anche Polacci espulso dall’arbitro, scivola in decima posizione. L’Afp Giovinazzo, invece, si rialza dopo lo smacco di Follonica e prepara già due sfide abbordabili: a Breganze, sul campo dell’ultima in classifica, e in casa contro l’Amatori Lodi, penultimo della classe.

Nicola Miccione