Giovinazzo affonda anche Breganze e guarda con fiducia alla trasferta di Forte

Un’AFP Giovinazzo forse meno spettacolare rispetto a quella vista contro il Valdagno, ma non per questo meno concentrata e desiderosa di far bene quella di sabato sera che, solo nel finale, è riuscita ad avere ragione del Breganze. Già il Breganze: mica una squadra qualunque! Una formazione in gran spolvero, ben messa in pista da coach Marozin, compatta in difesa e sempre pericolosa in contropiede, che proprio ieri sera recuperava il suo bomber Josi Garcia dopo una lunga squalifica. Una squadra forte che però si è trovata di fronte l’AFP, mica una squadra qualunque! Un’AFP capace di soffrire, di giocare, di rincorrere e di tessere pazientemente una tela che alla fine le ha permesso di mettere in “cascina” tre punti pesantissimi, forse fondamentali, per la sua corsa verso il miglior piazzamento possibile nella griglia dei play-off scudetto.
Un gran risultato, una bella prova di maturità da parte dei ragazzi di mister Caricato: “Sono felicissimo – ci dirà a fine gara un raggiante Vito Favuzzi – Non ho mai smesso di credere, nemmeno per un momento, che questa squadra avrebbe potuto regalarci grandi emozioni quest’anno. Le ultime sono state due vittorie importantissime, ma ora ci aspettano altre tre finali, tutte in trasferta, per le quali rivolgo un accorato appello a tutti i fantastici tifosi dell’AFP che vivono al nord: non fate mancare il vostro sostegno a questi ragazzi fantastici, perché lo meritano! Noi faremo la nostra parte, sempre convinti del fatto che... Insieme si può!”.

Sono due squadre speculari quelle mandate in pista dai rispettivi allenatori: Grimalt, Depalma, Turturro, Illuzzi e Gimenez riflettono quanto a peso ed impostazione la squadra avversaria composta da Cavedon, Travasino, Ghirardello, Romero e Garcia. E’ infatti molto equilibrato l’avvio di gara, con le due squadre che si scrutano e si pungolano come in un duello di fioretto. Passano dieci minuti e sono gli ospiti ad aprire le danze con Romero che sfrutta un assist sottoporta di Josi Garcia, lasciando intendere che la loro non sarà una prestazione qualunque. L’AFP però non si scompone e ricomincia a macinare il suo gioco: passano sei minuti e, al secondo tentativo, Illuzzi pareggia il conto su rigore con un tiro rasoterra che sorprende il giovane, ma già esperto, Cavedon. Dall’altra parte Grimalt è concentratissimo e ribatte per due volte su Garcia. Caricato prova a scuotere i suoi e manda in mischia Ranieri e Fernandez per Turturro e Gimenez rispettivamente. Nicolas appare subito ispirato e mette in apprensione almeno in un paio di occasioni l’estremo veneto ma, proprio nel momento migliore dei biancoverdi arriva, beffardo, il goal di Garcia che, lasciato colpevolmente libero in area, infila un incolpevole Grimalt. Neanche il tempo di riprendere il gioco che, a 39” dalla sirena, arriva il meritato pareggio proprio di Fernandez che tiene a galla i biancoverdi.

Nella ripresa Caricato rimette dentro Turturro; niente pausa invece per un affaticato Depalma, reduce da una difficile settimana di riabilitazione. Al primo affondo è ancora il Breganze a trovare la rete con un improvviso diagonale di Travasino che questa volta sorprende Grimalt sul secondo palo. Ma di là Fernandez è implacabile e va ancora in goal trasformando un pregevole assist di Gimenez. I successivi venti minuti sono un continuo, a volte confuso, capovolgimento di fronte con i padroni di casa che, sospinti dal pubblico, vogliono i tre punti e gli ospiti che davvero non ci stanno a perdere. Squadre allungate, schemi (più o meno) saltati, ma portieri sugli scudi che riescono a mantenere in piedi lo score. Garcia getta alle ortiche l’occasione del 4-3 (Grimalt gli stoppa un tiro libero), ma ad andare in goal con un’autentica invenzione è ancora Nicolas Fernandez al minuto 23'22”. Il palazzetto esplode di gioia! Bisogna difendere il vantaggio; in pista e sugli spalti la tensione si taglia a fette. Il Breganze si riversa in attacco e per poco non trova il pareggio quando Travasino coglie il palo, ma la minaccia rossonera si sgonfia quando, su una rapidissima ripartenza dell’AFP, Ghirardello commette un fallo di frustrazione su Fernandez e l’arbitro Perrone gli sventola il blu. Gimenez sbaglia la punizione di prima, ma il Breganze è in inferiorità numerica e subisce il goal del 5-3 proprio ad opera dell’argentino che mette dentro in tap-in l’assist di Illuzzi a soli cinque decimi dalla sirena. Titoli di coda.

Grande entusiasmo in Viale Aldo Moro. I giocatori sanno di aver compiuto un’altra impresa e i loro tifosi gli tributano una nuova, meritata  ovazione. Man of the match Nicolas Fernandez che, con le sue cinque reti nelle ultime due partite, mette a tacere le critiche di quanti non avevano saputo aspettare le sue prodezze: “Abbiamo disputato una grande partita, sofferta e difficile, ma andiamo avanti per la nostra strada come sempre. I risultati si ottengono con tranquillità e pazienza. Continuiamo  così, perché abbiamo ancora molto da dimostrare e tanti obiettivi da raggiungere. Credo che dopo questa vittoria potrò dormire tranquillo…”
E come lui, tutti i tifosi dell’AFP che potranno attendere le festività di Pasqua con serenità e fiducia. Prossimo obiettivo: Forte dei Marmi il 14 aprile. E, intanto, il popolo biancoverde si mobilita.