La notizia che tutti i tifosi novaresi stavano aspettando è arrivata nella serata di ieri: l’ ASD Hockey Novara parteciperà al prossimo campionato di serie A1. La comunicazione è arrivata direttamente dalla società dopo un importante quanto atteso incontro avvenuto nel pomeriggio dove a discutere sulla critica situazione economica e gestionale del Novara si sono finalmente seduti ad un tavolo i dirigenti azzurri capeggiati dal Direttore Generale Franco Caressa con l’Assessore allo Sport Giovanni Agnesina ed al Consigliere Comunale Alessandro Negri. Un tavolo apparecchiato a dovere dal Segretario della Lega Nazionale Hockey e vice Presidente CERH Cesare Ariatti che ha voluto questo incontro per evitare la scomparsa di una delle squadre che ha fatto la storia di questo sport e alla quale ha voluto lui stesso partecipare. Dopo la dolorosa rinuncia al ritorno in Europa, gli sforzi fatti nell’ultima stagione dalla società non sono quindi stati inutili visto che il Comune si è reso disponibile ad intraprendere una collaborazione nella ricerca di nuovi patner da affiancare all’Hockey Novara e soprattutto nel creare un legame direttamente con la Provincia nella ricerca di nuove “energie” sul territorio.
La giunta novarese si è inoltre impegnata a gestire il nuovo “Consorzio dei Pattini” che vedrà protagoniste tutte le società cittadine di pattinaggio e che avrà come scopo principale una migliore gestione degli impianti di Novara facendo così diminuire drasticamente il loro costo di utilizzo. Sicuramente può rappresentare un primo piccolo ma importante passo in avanti per un collaborazione tra le varie realtà, soprattutto per una crescita a livello giovanile.
L'iscrizione dell'Hockey Novara alla massima serie rappresenta una notizia importante per tutto il movimento hockeystico nazionale, ma ora bisognerà costruire la squadra che vi parteciperà o per meglio dire ricostruirla dopo le partenze di Nicoletti, Brusa e quella molto probabile di Mastropierro, con i giocatori argentini ancora in standby ma sicuramente attirati da altre piazze dopo essersi messi in luce nell’ultimo campionato. Altro punto fondamentale per intraprendere una solida ripartenza è dato dalla nomina di un presidente che possa dare quella solidità societaria che rappresenta la base per ogni strategia o programma di crescita. Il lavoro da fare è sicuramente ancora molto, ma dopo l’incontro di ieri il cielo nuvoloso di questi ultimi giorni appare un po’ più sereno con la speranza che possa tornare ad essere “azzurro” il prima possibile.