Sono ormai diverse settimane che sul fronte rossoblù non arrivano notizie di particolare interesse, frutto di una sorta di silenzio stampa voluto dalla Società per diversi motivi, primo tra tutti è che il grande interesse suscitato dalle sfide scudetto avrebbe comunque messo in secondo piano lattività del Forte dei Marmi, quindi meglio aspettare.
In questi giorni però la Società di via Ferrucci non è rimasta inattiva, già qualche anticipazione è stata data dal Presidente Tosi che però, sollecitato, ancora una volta non vuole fare ufficializzazioni, anche se ci tiene a ribadire diversi concetti che qui vi riportiamo testuali:
Il campionato che ha visto il ritorno nella massima serie del Forte dei Marmi non è stato certo una passeggiata, questo si sapeva e si sapeva anche che i rossoblù avrebbero dovuto faticare per conquistare la salvezza, una salvezza che è arrivata evitando anche i play out ma che comunque non ha lasciato strascichi indolori, mi riferisco alla situazione economica in cui la nostra Società si ritrova oggi, soprattutto dopo che sono stati fatti investimenti comunque importanti, come lingaggio di diversi giocatori stranieri, il cui valore è indubbio, ma che non hanno reso come sperato, per cui alla fine i costi sono stati eccessivi per il risultato conseguito.
Ma il problema è che per risultato conseguito non intendiamo solo la salvezza ottenuta dalla squadra, noi speravamo che rientare nel campionato di serie A1 potesse riaccendere linteresse della città, invece la risposta è stata fredda, di quasi totale disinteresse, sia da parte del pubblico, mai così poco a seguire le partite e quasi sempre con i supporter ospiti in maggioranza, tanto che sembrava di giocare in trasferta, situazione che non ha certo giovato alla squadra facendo mancare gli stimoli giusti per affrontare gli avversari, ma una sorta di disinteresse cè stato anche da parte dellAmministrazione cittadina e delle aziende locali, anche se in questultima ottica possiamo registrare lingresso, in controtendenza, di una nuova importante azienda locale i cui vertici però sono da sempre al fianco della nostra Società.
Capiamo che la realtà di Forte dei Marmi è molto atipica, diversa ad esempio da quella viareggina, dove è tale il sostegno popolare da trascinarsi dietro tutta la città, qui ormai di sentimento locale rimane poco e niente, e niente si fa per risvegliarlo, il pubblico che assiste alle nostre partite è composto di pochi stoici a cui va tutto il nostro ringraziamento, lAmministrazione Comunale possiamo dire che sia presente solo a livello istituzionale, ci sostiene con un contributo economico importante, ripeto importante, ma che non può bastare e questo a fronte anche di promesse ben più generose. Ma dal Comune non vorremmo più soldi, semplicemente e soprattutto più partecipazione, non dico vedere Sindaco e Assessori a fere il tifo in tribuna, ma una presenza reale sul campo e magari un viatico per arrivare, come in altre realtà del mondo hockeistico è avvenuto, a sponsor importanti capaci di investire sulla squadra, tutte queste conoscenze ed opportunità ci sono ma vengono dirottate solo agli interessi turistici della città, grandi eventi a uso e consumo degli ospiti estivi, sicuramente importanti per mantenere vivo linteresse sulla città; ma allo stesso tempo le realtà sociali e storiche fortemarmine, lhockey qui è datato 1962, languono, finchè poi non debbono farsi da parte, fino a qualche anno fa si spendevano necrologi sulle vecchie attività commerciali che lasciavano spazio allinvasione delle boutiques, ora anche queste cose non fanno più notizia, figuriamoci se può farlo una società di uno sport che già di per se pochi conoscono.
Naturalmente in casa rossoblù non si getta la spugna, si continua a lavorare e a puntare sempre più ad un miglioramento globale della Società, anche in questa stagione ci saranno sponsor che ci sosterranno, alcuni nuovi, altri quasi storici, tutti comunque ed ugualmente importanti perchè insieme costituiscono la nostra unica fonte di sostentamento, tuttavia non potremmo non ridimensionare le nostre aspettative, anche perchè vorrei ricordare che non cè solo la prima squadra, ma anche un importante settore giovanile con ben oltre sessanta giovani atleti, numeri che a livello di aggregazione sociale ben poche altre realtà possono permettersi, nonchè una seconda squadra in serie B, tutte meritano attenzione e sostegno, attenzione e sostegno che in parte, nella stagione appena passata, gli sono stati sottratti per privilegiare proprio la serie A1 nella speranza che in una sorta di circolo virtuoso, ci potessero essere vantaggi per tutti.
Così non è stato ed ecco quindi che molte delle scelte, anche in prospettiva futura, sono state fatte sotto il condizionamento di diversi fattori, in primis quello economico, situazione non da allarme perchè il Forte è comunque una Società sana ed oculata, ma di certo non votata alla bancarotta, così, mentre in questi giorni si sta lavorando ad un difficile riassetto del settore giovanile, la prima squadra è ormai fatta, e da diverso tempo, con scelte mirate, prima quelle dolorose di dover rinunciare a pedine importanti, in certi casi semplici soluzioni tecniche, in altre dettate da esigenze economiche, sostituendo però queste pedine con altre che a nostro giudizio potranno dare altrettanto valore a questa squadra, scelte condivise che siamo sicuri verranno apprezzate dal nostro pubblico, quello che ci segue e ci sostiene comunque, scelte in gran parte anticipate nel gran vociferare dellhockey mercato e che la Società rossoblù ufficializzerà al termine di questa settimana.
Piero Tosi
Presidente ASD HC Forte dei Marmi