Per la Becks Forte dei Marmi si può parlare di una mezza rivoluzione, ma è chiaro che la Società del neo presidente Maines non vuole rischiare di fare la comparsa anche in questa stagione, quindi investimenti mirati ma senza strafare, che nonostante tutto rendono la rosa rossoblù molto competitiva, questo grazie al grande lavoro messo in piedi di concerto con Crudeli, dal General Manager Luisi e dal Direttore Sportivo Checchi.
Già larrivo di Crudeli e Bandieri potevano considerarsi un grosso passo in avanti nellorganico della prima squadra, tuttavia, dopo il ripescaggio, gli obiettivi sono cambiati e quindi anche il mercato ha potuto trovare nuovi sbocchi, che si concretizzano con tre nuovi importanti arrivi.
Il primo ad essere stato messo sotto contratto è stato Andrea Dalzotto, svincolato dal Castiglione dopo la rinuncia di questultimo alla serie A1, situazione che ha permesso proprio il ripescaggio del Forte dei Marmi.
Dopo tanti importanti portieri, non ultimo Stagi, passato in questi giorni al Sarzana, per il Forte dei Marmi cè un altro importante nome che si aggiunge ai volti nuovi della rosa di prima squadra ed è Andrea Dalzotto, 25 anni, portiere veneto ma ormai da anni in Toscana, prima nelle fila del Prato, poi la scorsa stagione, a Castiglione. Giovane ma con già importanti esperienze alle spalle, come portiere è una delle promesse dellhockey italiano ed approda in Versilia nonostante un agguerrita concorrenza con lintento di divenire uno dei punti di forza del futuro rossoblù.
La seconda importante pedina ad essere stata inserita nello scacchiere rossoblù è stata quella dello spagnolo Raul Pelicano, con un colpo a sorpresa la Società rossoblù si è aggiudicata la corsa al giovane attaccante di Lloret de Mar, il cui ingaggio era già stato dato per certo alla formazione campione dItalia del Bassano.
Raul Pelicano ha disputato lultima stagione nelle fila dellIgualada, con cui ha segnato 11 reti, e invece di rientrare nel Lloret de Mar, con cui ha un contratto di quattro anni, lo stesso è stato ceduto in prestito al Forte dei Marmi.
Titolare nella formazione della Catalogna, nonostante la giovane età, 23 anni a settembre, è un giocatore molto esperto che farà fare allattacco del Forte dei Marmi un notevole salto di qualità.
Ultima novità è larrivo di una delle migliori promesse dellhockey italiano, parliamo di Marco Pagnini, 20 anni, frutto del vivaio del Follonica, squadra con cui ha esordito nella massima serie nella stagione 2004/2005 e con la quale ha conquistato, prima quasi da spettatore ma poi anche da protagonista, ben quattro titoli italiani, segnando nella scorsa stagione, ben 12 reti. Nel nuovo corso del Forte dei Marmi ci sarà per lui un ruolo di sicuro protagonista nellattacco rossoblù.
Prima di loro era arrivato Roberto Crudeli, con il doppio ruolo di giocatore e allenatore e del quale è superflua ogni presentazione, e Marco Balderi, portiere del vivaio del CGC Viareggio ma già da un paio di stagioni lontano dalla Versilia e precisamente in Maremma, prima come secondo a Fontana nel Castiglione di due stagioni fa, quindi titolare a Follonica, nella formazione di serie A2, proprio lui sarebbe dovuto essere il portiere titolare nella serie cadetta, ma dopo il ripescaggio la Società rossoblù non se lè sentita di mettere tutto sulle spalle del giovane portiere viareggino, che ora dovrà giocarsi con Dalzotto il ruolo di possibile titolare.
Chiudono la top 12 del Forte linossidabile capitano Daniele Bonanni, quindi Daniele Santucci e i giovani Daniele Bellè, Matteo Giorgi, Tiziano Leonetti e Roberto Maggi, oltre alla sopresa della scorsa stagione, lo spagnolo Alvaro Gimenez.