Follonica-Viareggio: coda polemica Poletti-Ultras Eagles

Tre scontri diretti non sono bastati per placare le animosità tra Viareggio e Follonica. Alcune dichiarazioni rese dal dirigente del CGC Viareggio Claudio Poletti nel corso della trasmissione di Rete Versilia "Centropista" andata in onda mercoledì 5 maggio hanno provocato una netta presa di posizione degli Ultras Eagles di Follonica.
In condizioni normali non avremmo ripreso questa vicenda. Ma al centro della polemica c'è una supposta strumentalizzazione della strage di via Ponchielli del 29 giugno 2009 in cui sono tragicamente morte 32 persone e non una semplice divergenza di opinioni su un fatto hockeystico.
Poletti ha esplicitamente accusato "alcuni pseudotifosi del Follonica" di avere detto che i 31 morti sono pochi. Il video con le dichiarazioni di Poletti è disponibile sul sito web di Rete Versilia a partire dal minuto 7.37.

Nei mesi scorsi tutte le tifoserie organizzate dell'hockey italiano hanno approfittato della sfida con il CGC Viareggio per rendere omaggio alle vittime di via Ponchielli. Per primi i tifosi del Forte dei Marmi che dimostrarono grande civiltà e attenzione al di là di una sentita rivalità sportiva con i cugini.
Gli Ultras Eagles, i tifosi organizzati del Follonica, non ci stanno a passare per cinici e disumani e hanno inviato alla redazione di hockeypista.it poche righe in cui prendono nettamente le distanze da quanto affermato da Claudio Poletti.
“In merito alle dichiarazioni rilasciate dal Sig. Poletti -recita il comunicato- gli Ultras Eagles respingono nel modo più assoluto le deliranti accuse loro rivolte.
I rappresentanti del tifo organizzato Follonichese tengono a precisare che nessun coro riguardante la strage del 29 giugno è mai stato fatto né mai lo sarà e non intendiamo accettare lezioni di moralità da un signore che è salito agli onori della cronaca non per la sua immacolata sportività, ma piuttosto per essersi reso reo di aver colpito vigliaccamente alle spalle Alessandro Bertolucci al termine di un Viareggio - Follonica.
Queste dichiarazioni, oltre a non corrispondere a verità, non fanno altro che alimentare una rivalità che non dovrebbe uscire dai canoni sportivi. Riteniamo che sia oltremodo triste ricorrere a tali bassezze per mettere in cattiva luce la città di Follonica e i suoi tifosi e per usarle probabilmente come balsamo per il suo orgoglio ferito.
Fermi sulle loro posizioni gli Ultras Eagles si rendono disponibili per qualsiasi chiarimento.”