Burrasca nel golfo, e di quella pesante. Se non ci saranno novità importanti, con risorse fresche da iniettare nella società pluricampione d'Italia, la storia del grande Follonica, trionfatore in Italia e in Europa, potrebbe chiudersi in modo inglorioso con la fuga di alcuni suoi giocatori prima della chiusura del mercato che è aperto fino a sabato, vigilia dell'ultima giornata di andata.
Sono gli stessi giocatori del Follonica a dire che alcuni di loro hanno chiesto l'AT5, il documento rilasciato dal club di appartenenza che consente di accasarsi presso un altro club. Lo hanno fatto con una lettera (firmata dall'allenatore Massimo Mariotti e dal capitano Alessandro Bertolucci) pubblicata dal sito internet
www.follonicahockey.com e che riportiamo integralmente in coda a questo articolo.
Le speranze di sopravvivenza ad alto livello del Follonica sono tutte legate all'individuazione di una nuova dirigenza che, garante il sindaco di Follonica, possa essere in grado di riportare linfa (ma anche e soprattutto soldi) nella società maremmana, squassata fin dall'estate da polemiche e contestazioni. Una ipotesi che al momento sembra essere piuttosto remota, anche perchè il momento economico non è certamente dei migliori per mettersi a cercare benefattori.
Nel giro di qualche ora l'incontro ad alto livello, in programma per le ore 17, dovrebbe lasciare intravedere il futuro immediato del Follonica.
Riportiamo il testo integrale della lettera pubblicata su
www.follonicahockey.com.
"Fino a questo momento la situazione non e' stata facile e abbiamo dovuto convivere con queste difficolta' sia in campo che nella vita di tutti i giorni. Ad ogni allenamento e ad ogni partita abbiamo sentito crescere sempre piu' il peso delle difficolta' che, non certo per colpa nostra, oggi rischiano di distruggere tutto quello per cui abbiamo lavorato e creduto in tutti questi anni.
Abbiamo sempre trasformato la tensione negativa che ci circondava in energia e grinta da riversare contro i nostri avversari in campo, i risultati ci hanno ripagato ma questo non basta perche' i trofei e le pacche sulle spalle alimentano solo la nostra voglia di fare meglio e non le nostre tasche.
Noi giocatori siamo persone normali come molti di quelli che ci guardano dalla tribuna. Con molti di voi condividiamo spesso stralci di vita quotidiana e forte amicizia ci capiscono bene quando diciamo che anche noi abbiamo i nostri impegni da onorare, le famiglie da mantenere e dei mutui da pagare, non siamo supereroi, non ancora purtroppo.
Nel nostro ultimo allenamento si e' toccato il fondo quando alcuni giocatori hanno chiesto lAT5 (modulo che consente ad un giocatore di essere liberato dal tesseramento con la societa' che ne dispone il cartellino). Ovviamente questo era inevitabile visti tutti i problemi di insolvenza che si sono susseguiti in questi ultimi mesi.
Adesso e' arrivato il momento di fare chiarezza e di conoscere veramente quale potra' essere e se ci sara' il fututro del Follonica Hockey. Proprio Giovedi' si terra' in comune una riunione per determinare il futuro dellhockey follonichese e per decidere chi lascia e chi prende le redini della societa'. In questa riunione cosa dovra' essere fatto? Semplicissimo, dovra' essere fatto il bene di Follonica, dovranno essere presentate per iscritto le dimissioni dellattuale presidente Poccetti e dovranno farsi avanti quelle persone che fino ad oggi hanno lavorato per far si' che lhockey follonichese continui ad essere di alto livello.
Il nostro appello e' rivolto in primis al presidente Poccetti che faccia quello che e' il suo dovere, dare dimissioni reali alla presenza del Sindaco di Follonica che avra' limportante compito di fare da garante facendo quello che tutti i suoi concittadini si aspettano da lui, permettere a Follonica di avere un futuro hockeystico favorendo il passaggio del testimone dallattuale dirigenza a quella che verra'.
Sarebbe deludente vedere che da questa riunione non vengono fuori le persone con le quali noi tutti ci dovremo confrontare e rapportare. Se cosi' non fosse ed a causa della perdinta di competivita' della squadra dovuta alle imminenti partenze, Sabato prossimo noi stessi inviteremmo a scendere in campo chi tanto ha chiacchierato e poco ha fatto".
L'allenatore Massimo Mariotti, il Capitano Alessandro Bertolucci