Federico Paghi è il nuovo allenatore del Ciabatti Castiglione

In pochi giorni è cambiato tutto per il Ciabatti Castiglione: prima il ripescaggio in serie A1 e poi la scelta del nuovo allenatore.
Il presidente Maurizio pericoli e il direttore sportivo Marcello Pericoli non hanno avuto dubbi: la scelta è caduta su Federico Paghi, ex portiere e attualmente impegnato nel settore giovanile dell’Ap Follonica.
Maurizio Pericoli era da tempo che voleva ingaggiare Paghi, uno dei più forti portieri che la provincia di Grosseto abbia mai visto in azione e profondo conoscitore dell’hockey: “Con Paghi iniziamo un progetto. Cercheremo di allestire una squadra all’altezza. Dovremo stargli vicino, ma le basi per far bene ci sono tutte”.
Poche parole per Federico Paghi, il nuovo capo allenatore del Ciabatti Castiglione: “Arrivo con tanto entusiasmo e voglia di fare. Ho accettato subito la chiamata del Castiglione e credo di poter dare il mio contributo per realizzare qualcosa di buono. Il mio impegno sarà massimo, come quello che chiederò ai giocatori che avrò a disposizione. Cercheremo di fare un hockey divertente, piacevole. Ci vuole entusiasmo e partecipazione. Non dobbiamo crearci alibi o avere atteggiamenti vittimistici”.

La carriera di Federico Paghi
Dopo le giovanili nel Follonica, l’esordio fra i pali in serie A nel 1979 a soli 17 anni con la prima squadra nella trasferta di Novara, nel tempio dell’Hockey (vince il Novara per 1-0).
Fino al 1987 ha difeso la porta della squadra della sua città, il Follonica, vincendo nel 1982 anche la coppa Italia. Dal 1987 all’89 il passaggio all’Hockey Monza, dove vince una coppa Italia, una coppa Cers e nel 1988 partecipa ai campionati mondiali con l’Italia, vincendo il titolo (riserva di Alessandro Cupisti). Nel campionato ‘89-’90 veste la maglia del Castiglione, nel ’90-’91 va a Correggio, per poi trasferirsi dalla stagione successiva e fino al 1997 nell’Amatori Lodi, dove ricopre anche il ruolo di capo allenatore. Negli ultimi anni il Follonica gli affida le squadre del settore giovanile, fino alla chiamata del Ciabatti Castiglione.