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Esteban Abalos lascia, Prato in difficoltà


Il giocatore argentino chiude la propria esperienza in biancoazzurro con la finale di coppa Italia, dopodichè tornerà in patria per terminare gli studi e conseguire la laurea. Intanto il Prato guarda ad un futuro fosco: l'hockey pratese sopravvive nell'indifferenza della città e si fa strada l'ipotesi di una fusione con un altro club.

Scritto da - Pubblicato il 22/11/2005
Esteban Abalos da giovedì non sarà più un giocatore dell’Ecoambiente Hockey Primavera Prato. Il giocatore argentino, infatti, ha chiesto di poter tornare in Argentina per laurearsi. La società laniera gli aveva proposto anche il rinnovo contrattuale per i prossimi tre anni, ma “Tuco” ha deciso di pensare – giustamente – anche alla propria vita futura in chiave non hockeystica.
Andando per ordine, però, ci sono varie problematiche che è bene evidenziare. In questo inizio di stagione si è ripetuto ciò che sta succedendo ormai da diversi anni. L’interesse del pubblico verso questa squadra che da ormai dieci anni è sulla breccia della serie A1 sta scemando sempre di più. Nell’ultima partita disputata, quella di sabato sera in casa contro il Vneck Amatori Reggio Emilia, addirittura il gruppo organizzato della tifoseria biancazzurra, ultimo baluardo insieme alle persone vicine all’ambiente, ha dato forfait. Se a questo ci sommiano anche la crisi economica che attanaglia il distretto pratese, lo scarso interesse delle istituzioni cittadine e la mancanza di alternative a livello dirigenziale ecco che la frittata sembra compiuta.
Il presidente Patrizio Casale si è accollato negli ultimi tempi il peso della società, ma adesso problemi personali ne limitano la presenza attorno alla squadra. “Purtroppo – spiega il dg Filippo Mazzei – negli ultimi dieci anni non c’è stata, nonostante gli eccellenti risultati conseguiti, la stessa crescita societaria”.
La società Hockey Primavera Prato, adesso, è aperta a tutte le soluzioni possibili. Come spiega sempre Mazzei “bisogna vedere se ridimensionare o proseguire coi nostri programmi. Gli sponsor ci sono sempre molto vicini, ma servono persone che vengano manualmente a dare una mano”. Non è da escludere, inoltre, che già la prossima stagione ci sia una fusione con un altro club.
Intanto, tornando al futuro prossimo, Abalos domani scenderà in campo nella finale di Coppa Italia a Follonica. Giovedì prenderà l’aereo per tornare in Argentina.

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