Esordio amaro per il Bassano nell'Eurolega donne, il Dieesbach vince 2-0

Dopo la vittoria di Scudetto e Coppa Italia la scorsa stagione, le ragazze dell'Hockey Bassano hanno acquisito il diritto di partecipare alla Woman Cup (equivalente dell’Eurolega maschile): l’esordio è avvenuto isabato nella pista “Sporthalle” della cittadina svizzera di Diessbach, contro la compagine locale. La società veneta ha schierato una squadra decisamente giovane, guidata dal capitano Chiara Marchesini, veterana classe ’76; le giallorosse, quasi tutte nate negli anni ’90 hanno fronteggiato una formazione esperta e compatta con due soli inserimenti giovani.
Nonostante la pista e la compagine rivale fossero già note (in primavera le ragazze dell’Hockey Bassano hanno vinto qui il secondo torneo “Internationale Damen- und Mädchenturnier”), l’incontro non ha avuto l’esito sperato.  Dopo un primo tempo all’insegna dell’equilibrio, la formazione di casa è passata in vantaggio grazie alle reti di Andrea Műller e di Esther Gilgen. La porta svizzera, ben difesa dal portiere Pascale Moser è rimasta inviolata per merito dell’estremo difensore, ma anche e soprattutto per la mancanza di precisione dei tiri italiani.
E’ giusto dire che la prestazione del Bassano non si rispecchia nel 2-0 finale, condizionato forse dalla stanchezza del viaggio e sicuramente da un arbitraggio partigiano, infinocchiato dall’astuzia bernese. Va inoltre detto che da tre mesi a questa parte, sette atlete della formazione guidata da Luca Ventra sono state impegnate nei raduni della nazionale femminile in vista dell’Europeo di Mieres a cui non parteciperà invece la nazionale svizzera.
Da evidenziare la buona prestazione del portiere Sara Zarantonello, più volte chiamata in causa anche nei tiri dal dischetto,  la classe dimostrata dal capitano Marchesini e la complessiva correttezza in campo della formazione veneta.
Il ritorno è previsto il 18 gennaio 2014 fra le mura amiche del “PalaInfoplus”, alle ore 21.00. “Nessuno di noi vuole interrompere questa esperienza agli ottavi di finale” afferma il dirigente Claudia Scrimin “sono sicura che abbiamo le capacità necessarie per  andare oltre e per dimostrare di avere carattere”.