Eagles in sciopero: contestazione aperta a Follonica

La miccia delle tre sconfitte consecutive del Follonica ha fatto esplodere una contestazione che era latente già dall'estate, quando la campagna acquisti del Follonica era stata definita incompleta e inadeguata dalla parte più calda della tifoseria. Panchina troppo corta, questa l'accusa al managemente maremmano; un'analisi avallata anche da alcune interviste dei senatori del Follonica (in primis Alessandro Bertolucci) pubblicate proprio sul sito ufficiale dei campioni d'Italia. Un'accusa a cui il presidente Poccetti ha sempre risposto lamentando una diminuzione delle risorse disponibili tale da richiedere uno sforzo da parte di tutti.
Ad alimentare le divisioni è stata anche la scelta della società di iscrivere al campionato di serie A2 la seconda squadra del club: un investimento sul futuro per la società, uno spreco di risorse per i tifosi (ragionamenti del tutto simili a quelli fatti anche a Lodi).
Ci avevano pensato i risultati dei ragazzi di Massimo Mariotti a mettere tutto a tacere. Dalla pista arrivavano vittorie e la bacheca si arricchiva di una nuova supercoppa italiana.
Adesso che il Follonica è reduce da tre sconfitte consecutive (che però non pregiudicano alcuno degli obiettivi della società), la contestazione riprende fiato e a farne le spese sono Poccetti e Pagnini individuati come i responsabili di una gestione non gradita. E' la loro testa che chiedono gli Ultras Eagles annunciando che, fino a quando ciò non avverrà, la contestazione (che gli stessi Eagles definiscono pacifica) prenderà il posto del tifo sugli spalti. A partire dalla gara di sabato sera contro il Giovinazzo e dalla diretta TV della finale di coppa Italia di martedì.
Riportiamo integralmente il comunicato degli Eagles.

"Gli Ultras Eagles, dopo essersi riuniti, hanno deliberato all’unanimitàdi dissociarsi totalmente dall'attuale dirigenza. Questa sofferta decisione è scaturita dopo una lunga ed accesa discussione.
Crediamo fermamente che presidente e società non siano all’altezza del compito loro affidato: troppo pressapochismo, scarsa presenza sia agli allenamenti che durante le partite e scelte strategiche chiaramente errate. Il malcontento è diffuso in città e per questo con la nostra forma di protesta pacifica chiediamo le dimissioni sia del presidente Poccetti che del consigliere Pagnini.
La contestazione inizierà sabato 29/11/08 in occasione della partita contro il giovinazzo ed andrà avanti a tempo indeterminato nelle forme e nelle modalità che di volta in volta gli ultras si riserveranno di adottare.
Invitiamo tutti coloro che hanno a cuore le sorti del Follonica Hockey a seguirci".