Cerca in hockeypista.it


Archivio completo delle notizie

E' sempre Nicolia l'arma vincente del Valdagno


L'asso argentino trascina la squadra di Alberto Lodi all'ennesima vittoria e permette di consolidare il quarto posto in classifica. Sue quattro delle cinque reti con cui i vicentini sono riusciti a far saltare le difese di un Castiglione roccioso e arcigno per più di metà gara.

Scritto da Hockey Valdagno - Pubblicato il 11/02/2008
TOYOTA MARCANTE VALDAGNO: 5 Vallortigara, D. Motaran, M. Motaran, Bertoldi, Pranovi, Cocco, Piroli, Nicolia, Uribe, Cavedon. All. Lodi
CIABATTI LEGNAMI CASTIGLIONE: 2 Bandieri, Salvadori, Migliorini, Festa, Bracali, Martelli, Hernandez, Pericoli, Borraccelli, Fontana. All. Paghi
Arbitro: Da Prato di Viareggio
Reti: 4’36 D.Motaran (V), 16’54 M.Motaran (V), 18’03 Martelli (C), 21’24 Nicolia (V); s.t. 2’54 Festa (C), 15’08 e 20’13 Nicolia.

Una somma di pazienza, concentrazione e concretezza per la vittoria senza ombre della Toyota su un Castiglione rocciosissimo. Per scardinare il bunker toscano, però, ci voleva una santabarbara che nell’occasione è stato un Nicolia incontenibile autore di un poker di alta scuola.
Grande assente fra le fila degli ospiti l’ex Ferrer stoppato da squalifica. In pista è andato l’altro, Hernandez alla fine omaggiato da una autentica standing ovation degli ex beniamini.
Si inizia con un Castiglione copertissimo e una Toyota che trova qualche difficoltà nel tiro. Ci vuole una incursione a cuneo di Davide Motaran per fare il break. Poi un periodo di grande equilibrio, rotto al 16’54” da un diagonale mortifero di Nicolia che fa il 2-0. Il 2-1 arriva inaspettato: dalla trequarti Martelli esplode, la pallina fortissima batte sul guanto di Vallortigara ed entra. Ma Nicolia al 21’24” fa una rubata e metà pista, va a razzo e dalla balaustra scocca un diagonale di estrema precisione che vale il 3-1. Chiudono il tempo due rigori: uno di Nicolia (palo interno, fuori) e uno di Bracali (parato da Vallortigara).
Nelle ripresa Castiglione fa leva su un grande Fontana e al 2’41” accorcia con un sospetto tocco di pattino di Festa. Il quintetto toscano mostra i denti più volte, ma il “Cabezon” dopo aver sfiorato di un niente il gol (12’56”) inventa una doppia magia (15’08” botta centrale che trafora la mischia e 20’45” punizione di prima con alzata e schiacciata) su cui Fontana deve ammainare bandiera. Un Nicolia d’oro per una Toyota che è stata vero gruppo.
© hockeypista.it
Tutti i contenuti originali di hockeypista.it sono tutelati dalla licenza Creative Commons e sono utilizzabili e distribuibili liberamente alle condizioni esplicitate in questa pagina.
I contenuti di autori terzi sono tutelati dal rispettivo diritto d'autore e sono utilizzabili e distribuibili solo previa autorizzazione dell'autore stesso.