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E l'Armeni si riempie per la finale che non c'è


Follonica avrebbe voluto ospitare la Final Four di Champions League, ma la Federazione Internazionale le ha preferito la misconosciuta Torres Novas. L'Armeni sarà comunque ribollente di tifo: cento supporter hanno deciso di seguire la squadra in Portogallo; per gli altri è pronto il maxischermo nella pista storica dell'hockey follonichese.

Scritto da Michele Nannini - Pubblicato il 05/05/2006
Se ha portato bene lo scorso anno perché non ripetere l’esperienza anche in questa circostanza? Per il comune di Follonica la trasferta del Consorzio Etruria a Torres Novas è l’ennesima occasione di visibilità internazionale, la prima da quando il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha dichiarato ufficialmente Follonica città, ma rappresenta anche la possibilità di raggiungere un trofeo che mai nessuno nel Belpaese è riuscito a vincere. Di tifosi al seguito in Portogallo ce ne sono tanti, oltre un centinaio, per tutti coloro che non sono riusciti a raggiungere la squadra nella sperduta località di Torres Novas si rinnova l’appuntamento con il maxischermo voluto proprio dall’amministrazione comunale ed allestito alla pista Armeni per tutti e tre i giorni della final four.
Lo scorso anno il ritrovo fu quello all’aperto di via Roma, stavolta per motivi logistici, economici e di comodità la sede prescelta è quella del teatro abituale degli impegni interni dell’Etruria, quel “Capannino” che da sempre è la casa delle rotelle in riva al Golfo. La struttura montata all’interno dell’impianto (in pista fra le due panchine) misura 6 metri per 4, il doppio di quella installata per la finale del campionato dello scorso anno, funziona con la tecnica della retroproiezione e sarà installata a un metro e mezzo di altezza da terra, dando quindi la possibilità al pubblico di sedere sugli spalti della pista ed ammirare in maniera pressoché perfetta le immagini provenienti da Torres Novas grazie alla telecronaca di Federico Calcagno, voce storica di Raisport Satellite (canale 227) per l’hockey su pista.
“Anche quest’anno – sottolinea l’assessore allo Sport, Michele Pruneti – ci è sembrato opportuno dare l’opportunità ai tanti tifosi che non potranno seguire la squadra in Portogallo di assistere agli incontro decisivi per l’assegnazione dell’ambito trofeo. E quale sede migliore del campo Armeni, dove l’Etruria affronta abitualmente gli avversari, per vivere in diretta questa emozione?”.
“Follonica – prosegue Pruneti – sarà presente a Torres Novas non solo con gli atleti e con una consistente rappresentanza degli Ultras Eagles. Infatti, l’arbitro internazionale follonichese, Alberto Bisacco dirigerà due incontri di Champions League, e questo ci rende doppiamente orgogliosi”.
Fra gli spettatori della final four probabilmente anche il sindaco di Follonica Claudio Saragosa, che lo scorso anno era in piazza in occasione della conquista del primo storico scudetto. E guai a modificare una virgola di quella serata, la scaramanzia anche in queste occasioni è legge.
Gli orari nei quali scenderà in pista il Consorzio Etruria saranno i seguenti: questo pomeriggio (ora italiana, il Portogallo ha il fuso di Londra un’ora indietro) alle ore 21,15 Follonica-Porto, domani pomeriggio alle ore 16.45 Follonica-Reus; domenica gran finale dalle 19,30 con Follonica-Noia e a seguire la cerimonia di premiazione. Raisport Sat ha garantito la diffusione in diretta di Follonica-Porto e Follonica-Noia mentre per Follonica-Reus l’orario è ancora ballerino e quindi il consiglio è quello di presentarsi alla pista Armeni all’orario di inizio della sfida.

Michele Nannini
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