Dopo il blitz di Giovinazzo, Trissino punta il Bassano 54

Per il Gemata Trissino continua il tour-de-force imposto dall'anticipo della settima giornata di campionato in quel di Giovinazzo, la squadra di Marozin è tornata dalla Puglia con tre preziosissimi punti. Vuoi per la partenza fulminea del gruppo allenato da Pino Marzella, che con tre vittorie nei primi tre incontri, sbancando a sorpresa anche la piazza di Breganze, sta facendo rivivere alla città i fasti del passato, vuoi per le prime cinque giornate che il Trissino si trova in calendario, sicuramente quest'ultimo risultato ha portato in alto il morale del gruppo.
Ma tornando sulla normale road map lo scoglio da affrontare sabato 3 novembre a Trissino è di quelli duri, il Bassano 54.
Il primo derby per il pubblico di casa è anche quello più ostico, nomi come Rigo, Silva, Antezza e Viana fanno il paio con altri quali Orlandi, Pereira, Panizza o Videla; in pratica due selezioni nazionali al completo.
Sulla carta la differenza sarebbe abissale se non fosse che il Bassano sta tentando di superare una fase di transizione come quella del cambio di allenatore, con il subentrante Giudice ex del Roller Salerno, ingaggiato meno di due settimane fa.
La voglia dell'Infoplus di rifarsi per l'inizio di stagione sottotono è grande ma il Gemata sa bene che per affrontare un avversario del genere deve fare ricorso ad ogni suo talento e ad una organizzazione di gioco attenta in difesa quanto determinata e precisa nel momento in cui ci si avvicina alla porta difesa da Cunegatti che a Trissino ha sempre fornito prove superlative. La formazione del presidente Stefani è al completo nonostante gli inconsueti postumi al braccio di Abalos, morso da Laforgia, e alla contusione (scongiurata la frattura) alla mano di De Oro. La preparazione del Gemata Trissino è proseguita anche nella giornata di giovedi concedendo ai ragazzi un meritato riposo per la vigilia di un match così importante.
Attendiamo numerosi i tifosi a sostegno delle proprie squadre perchè sabato sera ci possa essere un'altra possibiltà di assistere ad uno spettacolare incontro di hockey e dimostrare che in questo sport la maturità del pubblico è in continua crescita.