La squadra di Alessandro Cupisti, reduce dall’ottimo pareggio conquistato in casa del Faizanè Lanaro Breganze, ospita il Geo & Tex Bassano, terzo in classifica generale con 38 punti, squadra da tutti considerata l’anti Valdagno alla vigilia di questa stagione. I rossoneri non intendono partire già sconfitti, anche se di fronte si troveranno una squadra in gran salute che proprio sabato scorso ha battuto il Giovinazzo, scavalcando in classifica il Lodi e conquistando la terza posizione nella graduatoria della regular-season del campionato di serie A1.
Paolo Virdi, esperto opinionista lodigiano, analizza il momento del Sarzana e dice: “Serviranno carattere e coraggio, come quelli mostrati nella grande rimonta contro il Matera, oppure visti a Breganze, pista tutt’altro che semplice, dove i rossoneri sono andati vicini al colpaccio e solamente un grande Oviedo ha impedito di portare in Liguria l’intera posta. Carattere e coraggio sono da sempre una piccola parte dei molti pregi di Alessandro Cupisti ed è endemico che queste caratteristiche siano trasferite a una squadra che lo segue in blocco e che sta iniziando a mostrare ampi cenni di buon hockey. Questo Sarzana è una squadra in crescita - continua Paolo Virdi -ogni giorno mostra un passo avanti, ampi segnali di maturità soprattutto sotto il punto di vista della consapevolezza nei propri mezzi, come ha sottolineato Sterpini dopo la vittoria con in Matera. Affrontare il Bassano non sarà semplice, ma il Sarzana dovrà mostrare un altro passo avanti, compattezza e decisione, sfruttando il valore aggiunto della propria pista: il “Vecchio Mercato” deve essere un fortino inespugnabile dal quale chi vorrà uscire vincitore dovrà farlo superando una guerra autentica. Questa è la seconda tappa di un ciclo terribile, ma nel torneo se escludiamo il Valdagno tutte le altre hanno un buon motivo per essere battute, un difetto, un punto debole. E allora che Sarzana esca da questo trio terribile con consapevolezza di essere ancor più maturo e forte, facendosi trovare pronto per l’inizio di Aprile. Giovinazzo – Thiene – Trissino saranno tappe fondamentali per i play off e per l’Europa, ennesima prova d’orgoglio di una società limpida e all’avanguardia, dalla quale l’hockey italiano può solo prendere esempio.”
Sabato arriva al Centro Polivalente una grande di questo campionato. La dirigenza giallorossa non ha badato a spese per consegnare a Massimo Giudice una super corazzata; ha confermato la squadra competitiva della scorsa stagione, che ha vinto la Coppa Cers, inserendo nel telaio collaudato due giocatori “top” del campionato italiano come Fernando Montigel dal Lodi e Gaston De Oro dal Valdagno, protagonista assoluto del secondo scudetto conquistato dai biancocelesti veneti. Il Presidente Daniele Merlo ha messo nelle mani del tecnico salernitano una rosa attrezzata per grandi traguardi, a partire dai tre stranieri confermati dello scorso anno, due dei quali naturalizzati italiani dopo la partecipazione agli Europei di Paredes con la maglia azzurra. Miguel Nicolas, attaccante italoargentino di Mendoza, giocatore esperto, il quale nella scorsa stagione ha giocato un campionato ad altissimo livello mettendo a segno 20 reti. In questo campionato, arrivato a Bassano solamente a dicembre per motivi professionali, è già andato a segno in tredici occasioni. L’altro italo argentino mendozino Federico Ambrosio, estroso giocatore, ex Molfetta, per il terzo anno consecutivo in riva al Brenta, classe 1989, lo scorso anno a segno 29 volte e in questa stagione capocannoniere della squadra con 23 reti. Rimane straniero invece James Taylor e per il capitano della nazionale inglese non servono presentazioni; due per lui le stagioni passate a Sarzana, dove è stato idolo incontrastato della tifoseria rossonera. A seguire Giovanni Zen, il capitano della squadra, classe 1984, che negli ultimi anni è passato da giovane promessa ad essere uno dei migliori giocatori italiani e solamente la sfortuna ha voluto che non fosse nella spedizione azzurra della scorsa estate per San Juan e di questa agli Europei di Paredes. Poi i due nuovi acquisti. L’altro italoargentino Gaston De Oro, 26 anni, sesto anno in Italia dopo due a Trissino e due a Breganze e uno con il Valdagno dove ha conquistato il titolo di Campione d’Italia da protagonista, che gli ha permesso di conquistare la maglia azzurra agli europei di Paredes in Portogallo. 25 le reti per lui nella classifica cannonieri di serie A1 la scorsa stagione, oltre a quelle decisive nei play-off scudetto; protagonista di questa prima parte di stagione della squadra di Massimo Giudice con la quale è già andato a segno 19 volte oltre ad aver fornito assist in quantità industriale ai compagni. Poi ancora Fernando Montigel, argentino di San Juan, il nuovo leader maximo della retroguardia di Bassano; ventisei anni, chiusa l´esperienza di tre anni a Lodi, a Bassano è già diventato il punto di riferimento importante del nuovo corso giallorosso. Chiudono la rosa veneta: Gianmarco Lanaro, classe 1988, difensore eclettico e prodotto del vivaio bassanese con numerose presenze nelle nazionali giovanili. Tra i pali il monumento dell’hockey italiano Massimo Cunegatti, classe 1971, ancora oggi, nonostante la sua veneranda età, è considerato da tutti il miglior portiere italiano e uno dei primi portieri al mondo. Per scrivere il suo palmares, in cui spicca l’oro ad un campionato del mondo, non basterebbe una pagina intera. Come curiosità, proprio in nazionale c’è stato un vero e proprio passaggio di testimone tra Alessandro Cupisti, allenatore del Carispezia, e Massimo Cunegatti, con quest’ultimo che nei primi anni in azzurro fece il secondo all’attuale tecnico rossonero, giunto alla fine della sua straordinaria carriera, per poi diventarne il titolare incontrastato. Il portiere, insieme ad una difesa coriacea, sono il punto di forza del Bassano, con prestazioni ch hanno permesso ai giallorossi di conquistare la Coppa Cers la scorsa stagione. Per Cunegatti questa stagione è stata costellata da un brutto infortunio che lo ha visto fuori dalle scene per quattro gare e ha messo in mostra il suo vice, il viareggino ed ex rossonero Lorenzo Paoli, che nelle gare in cui è stato chiamato in causa ha fornito prestazioni eccellenti.
I precedenti tra Bassano 54 e Carispezia Hockey Sarzana sono solamente sette e riguardano le quattro stagioni in serie A1 con cinque vittorie a favore dei veneti conquistate nelle ultime cinque sfide mentre un pareggio e una vittoria per il Sarzana il primo anno di serie A1, con i rossoneri che andarono a vincere al Pala Bassano. I ragazzi di Alessandro Cupisti arrivano a questa sfida galvanizzati dal pareggio conquistato in Veneto contro il Breganze, consapevoli che però sabato avranno bisogno di quel qualcosa in più. Serviranno tecnica e tattica, ci mancherebbe, ma a contare di più saranno il carattere, la tenacia, il cuore, la personalità e l’attaccamento alla maglia, doti che sono state l’essenza della squadra costruita quest’anno, di un gruppo unito, in cui la parola “io” è stata sostituita dalla parola “noi”.
La squadra rossonera si presenta alla sfida con il roster al completo. Il match si giocherà sabato 2 marzo alle 20.45 al Centro Polivalente di Sarzana. Arbitri il signor Fermi (PC) il signor Giovine (RE), ausiliario Sig. Minonne (LU).