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Difficile trasferta dell'Infoplus Metalba Bassano a Prato


Nel giorno del cambio di allenatore, il Bassano è chiamato ad una trasferta storicamente complicata per la squadra veneta. Anche se il Prato non è più quello di una volta, l'imperativo di vincere e convincere potrebbe pesare psicologicamente su un Bassano in grande difficoltà che per la prima volta sarà guidato da Massimo Giudice.

Scritto da Hockey Bassano - Pubblicato il 23/10/2007
Difficile trasferta per il Bassano 54 impegnato nella pista sempre imprevedibile del PalaMaliseti di Prato. Storicamente una pista sempre avversa, anche lo scorso anno, quando i giallorossi riuscirono solo a spuntarla a pochissimi secondi dalla fine con il gol decisivo di Pereira. Poi con lo scossone che ha stravolto equilibri e sensazioni, con il nuovo arrivo in panca di Massimo Giudice al posto di Pierluigi Bresciani, ed il conseguente pochissimo tempo per conoscere i giocatori, difficile ipotizzare un risultato positivo in terra toscana.
Il Prato arriva dalla bella prestazione di una settimana fa contro il Viareggio, un 4-2 che ha alzato le quotazioni pratesi, nonostante la formazione biancoazzurra è stata largamente ridimensionata negli ultimi 2 mesi. La squadra di Bernardini, impegnata anche lei in EuroLega, sconfitta ben 8-0 in casa della spagnola Vic, ha confermato solo due atleti dallo scorso anno, il bassanese Dal Zotto e l'argentino Uribe. Il resto è volato tutto nelle altri grandi squadre, a partire dall'ex di turno Valerio Antezza. In difesa nuovi arrivi come Farina dal Modena e Matassa dalla B. In attacco dal Reggio Emilia di A2, Sterpini, il giovane viareggino Crudeli e Giagnoni, dall'HC Prato di Serie B. Una formazione che punta a salvarsi ma che fa tremendamente sul serio in fatto di gioco.
Con un Bassano con problemi evidenti di attacco e di gol, anche il minimo risultato sarebbe utilissimo. Nell'ultima gara in Spagna si è notata una grande difesa, ed ancora problemi si sono registrati in attacco, il reparto dove le mani del nuovo tecnico salernitano. Fischio d'inizio alle ore 20.45 con l'arbitro barese Tartarelli, e non servirà solo la concentrazione ma anche l'orgoglio di portare a casa la prima vittoria in Campionato, in una pista che ha già regalato delle soddisfazioni ancora negli occhi di tutti dopo ben 3 anni. Ma in un tempo così ristretto i miracoli saranno difficili da creare.
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