La Coppa Italia del Forte si chiude con due vittorie e un pareggio ma senza la qualificazione al turno successivo, andata ad appannaggio del Molfetta, primo a pari punti del Forte dei Marmi ma con una migliore differenza reti ed un calendario più favorevole, con i baresi che giocavano l'ultima gara in programma, conoscendo di conseguenza come giocare ed eventualmente quanti gol dover segnare per passare in testa.
Con queste aspettative per il Forte sarebbe stato inutile qualsiasi risultato, soprattutto dopo che il Molfetta aveva vinto col Salerno per ben 24-0, una goleada che solo in parte la squadra rossoblù ha saputo ripetere, preferendo dare spazio a tutti i giocatori in panchina, che alla fine hanno chiuso con una vittoria netta ma insufficiente, un 14-2 al Salerno, che lascia un po' di amaro in bocca, ma nemmeno molto, visto che l'interesse primario era verificare le condizioni tecniche e fisiche della squadra e queste sono risultate più che ottimali, salvo qualche carenza in attacco, di cui però già si sapeva.
Prima della gara di chiusura con il Salerno, i rossoblù dell'AliMac hanno incontrato un coriaceo Matera, la formazione di casa rinforzata dal ritorno di Santeramo, non nascondeva le proprie ambizioni e proprio contro il Forte si giocavano tutto, invece la gara ha arriso alla formazione di Crudeli con una netta vittoria, un 7-4 maturato soprattutto nella ripresa, con tre reti di Gimenez, altrettante di capitan Bonanni ed una per Videla, tutto dopo che il primo tempo si era chiuso col minimo vantaggio di 4-3.
Contro il Salerno, a parte la rete iniziale di Diconcilio per i campani, ha visto la netta supremazia dei rossoblù, primo tempo chiuso 5-1 con la grande prova di Gimenez, autore di tutte e cinque le reti, seguito nella ripresa da Videla, autore di sei reti, poi ancora una per Gimenez, Leonetti e Maggi, per un 14-2 finale che ha visto anche l'ingresso in pista nel secondo tempo del giovane portiere Angelini, appena sedicenne.
Come detto, questa vittoria non è comunque servita, il Molfetta è così potuto scendere in pista contro il Matera sapendo di dover vincere per forza ma senza l'assillo di una quota gol da raggiungere, di fatti, la squadra di casa ha ceduto solo per 5-3, ma più che sufficiente per i baresi, che chiudono comunque con più dieci reti rispetto al Forte.
PRIMA DI COPPA ITALIA: PAREGGIO TRA ALIMAC FORTE E MOLFETTA
DOPPIO BOTTA E RISPOSTA PER IL 2-2
Pugliesi in vantaggio per due volte ma subito ripresi dai gol dri rossoblù.
Inizia sotto il segno dell'equilibrio la stagione ufficiale dell'Alimac Forte dei Marmi che a Matera, nella prima gara del concentramento del girone A di Coppa Italia, blocca sul 2-2 il Molfetta, l'altra squadra di serie A1 che in questo contesto dovrebbe contendere ai rossoblù il passaggio al turno successivo, anche se non sono da mettere in secondo piano le ambizioni dei padroni di casa del Matera, che nella gara di apertura hanno ilnflitto un secco 10-0 al Salerno.
In questa prima gara i rossoblù hanno palesato quello che un po' ci si attendeva, vale a dire meno facilità ad arrivare sottoporta ma grande solidità in difesa, cose erò andranno verificate entrambe, sia nelle gara di oggi, domenica, che in quelle future.
Nel confronto col Molfetta tutto è stato nel segno dell'equilibrio, rotto solo ad inizio ripresa da Cirilli, ha cui però ha risposto immediatamente l'Alimac con la rete di Videla.
A due minuti dalla fine la seconda rete di Cirilli poteva far pensare ormai ad una sconfitta, invece anche in questo caso la risposta è stata immediata e porta la firma di Gimenez, con un 2-2 finale che lascia alle gare di domani quello che sarà l'esito del girone.
Per il Forte sarà una dura mattinata, alle ore 10.00 c'è il confronto con il Matera, gara dove la differenza di categoria rischia di non essere così evidente, sempre che poi tutto non debba risolversi alla differenza reti.