Davide Borsi e la Nazionale

Davide Borsi è rientrato da Quimper in Francia, ovviamente entusiasta per aver indossato per la prima volta la maglia azzurra. All’onore di essere stato selezionato tra gli Under 16, si associa il rammarico di aver sfiorato un podio sicuramente alla portata della nostra Nazionale. Una bella esperienza che si spera non sia un episodio isolato e che si possa ripetere in futuro. Purtroppo dopo l’esordio positivo contro la Svizzera, battuta 3 a 1, gli Azzurrini hanno dovuto subito fare i conti con la fortissima Spagna da dove tutto sommato sono usciti a testa alta perdendo 4 a 2. Contro il Portogallo, che si è poi laureato campione Europeo, l’Italia ha perso 2 a 1 dopo avergli tenuto testa fino all’ultimo, con le gambe troncate dal virus che ha colpito giocatori e parte dello staff. Peccato davvero per l’influenza che ha penalizzato fortemente la Nazionale italiana: Davide è stato più fortunato di alcuni compagni e pur colpito, non lo è stato in maniera così drastica come gli altri. Impiegato dal tecnico Marchesini in tutte le partite, tranne che contro la Spagna, l’atleta del Sarzana ha messo la sua firma nel match contro la Germania, realizzando uno dei 6 gol segnati ai Tedeschi. Il giovane Borsi, ricordiamo classe ‘ 89, appena arrivato è già stato convocato nelle partite di A2 contro Pordenone e Forte dei Marmi, e nella prima ha fatto il suo esordio in campo per questo Campionato. Fa inoltre parte della rosa Juniores e naturalmente può essere utilizzato in B da De Mola. Un anno che si prospetta pieno di impegni agonistici dunque per l’ abile difensore e ottimo attaccante, uno dei prodotti migliori del vivaio sarzanese, che sicuramente porterà ancora molte soddisfazioni in casa Sarzana.