Cerca in hockeypista.it


Archivio completo delle notizie

CSV Valdagno soffre, vince e stacca tutti in una giornata con tante sorprese


Battere il fanalino di coda Modena è stata tutt'altro che una passeggiata, ma il risultato vale oro: perdono Sandrigo, Scandiano e Vercelli e adesso la capolista ha fatto il vuoto in classifica.

Scritto da Giannino Danieli - Pubblicato il 08/12/2013 - 14:43 - Ultima modifica 13/12/2013 - 19:59

E’ andata in archivio con appiccicata l’etichetta di spacca previsioni. Almeno tre dei cinque match si sono conclusi con un risultato clamoroso e negli altri due le superfavorite hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie per strappare l’intera posta in palio. Il tutto per una classifica che vede il CSV Valdagno allungare a cinque le lunghezze di distacco dalla seconda posizione, ma stavolta con più motivi di riflessione che di orgoglio.
I biancocelesti di Chiarello stavolta ringraziano il Montecchio Precalcino che fra le pareti di casa ha fatto il colpaccio della giornata battendo un Sandrigo che fino a lì sembrava inarrestabile. Gli uomini di Pozzan, che si trovavano staccati dalla vetta di due lunghezze, in questa trasferta contavano quantomeno di mantenere le distanze. Ed invece hanno trovato un inaspettato trappolone. Match in equilibrio al riposo (3-3), tutto deciso nella ripresa (5-5 al 14’48”), precisamente tra il 19’15” e il 24’29” quando con due punizioni di prima (Clavello e Fabris) il Montecchio Precalcino ha confezionato l’impresa.
L’altro risultato clamoroso è sicuramente la sconfitta interna (3-4) dell’Amatori Vercelli con il Thiene. Match emozionante con un pari (1-1) al riposo. Al via della ripresa ospiti in vantaggio (Marchesini), poi nuovo sorpasso dei piemontesi con una doppietta di Zucchiatti, ma l’uno-due (18’17” e 19’27”) del ‘Falco’ Crovadore è stato mortale.
Clamorosa l’asfaltata (7-3) che il Roller Bassano ha operato sotto le pendici del Grappa ad uno Scandiano che, dopo un avvio di stagione sottotono, sembrava aver ripreso i crediti da squadra che può ambire alla promozione. Dopo 35” Scutece aveva illuso i reggiani, che invece sono stati schiaffeggiati da una ‘manita’ (3 gol di Marangoni, 2 di Vanzo). Match praticamente già deciso nel primo tempo (6-2). La ripresa ha detto poco o nulla.
Un boccone amaro per il Cresh Eboli in casa del Pieve 010 (ancora out Bresciani e Fornasari) con più di un rimpianto. La doppietta del bomber Marzella e la rete segnata da Esposito avevano dato respiro a un team salernitano ben aggressivo che chiudeva il primo tempo in vantaggio (1-3). All'inizio della ripresa, però, il Pieve ingranava da subito un'altra marcia riportandosi nei primi 15’ sul 4-3. Il match si era riaperto al 22’32” quando una punizione di prima di Esposito aveva accorciato sul 6-5, Un’illusione durata appena una manciata di secondi perché prima Civa (22’38”) e poi Berto (22’49”) hanno operato l’allungo (8-5) decisivo. Di buono per il Cresh restano i primi 35’ di gara.
Resta un Amatori Modena-CSV Valdagno testacoda che ha rischiato seriamente di diventare il quarto risultato clamoroso di questa settima giornata. I padroni di casa, fermi a quota 0, sono stati trasformati in quasi fenomeni da un Valdagno irriconoscibile. Dopo il doppio vantaggio con Peripolli è successo tutto quello che non doveva succedere. Nella ripresa Moschetti (4’50”) e Siberiani (7’48”) firmavano il sorprendente pari (3-3). Il sorpasso della capolista al 9’54” ancora con Bertoldi, poi risultato blindato sino alla fine ma sudando freddo.

 

Parole chiave: Serie A2, Giornata 7,
© hockeypista.it
Tutti i contenuti originali di hockeypista.it sono tutelati dalla licenza Creative Commons e sono utilizzabili e distribuibili liberamente alle condizioni esplicitate in questa pagina.
I contenuti di autori terzi sono tutelati dal rispettivo diritto d'autore e sono utilizzabili e distribuibili solo previa autorizzazione dell'autore stesso.