Correggio si illude con il Seregno, poi si fa raggiungere

L’Azeta Artprint muove la classifica,
ma il pareggio contro il Seregno è una beffa

AZETA ARTPRINT CORREGGIO - SEMAFLEX SEREGNO 5-5 (primo tempo: 5-1)
MARCATORI: 4.49 Carboni (rigore), 10.37 De Pietri, 16.35 Papapietro, 20.55 Carboni, 21.35 Perego, 22.04 Carboni. Nella ripresa: 11.07 e 21.07 Perego, 22.17 Marchini, 22.39 Perego.
AZETA ARTPRINT CORREGGIO: Severi, Amaini, Carboni, Bonucchi, Ferretti, De Pietri, Cellura, Papapietro, Gasparini, Mazzini. All. Caricato.
SEMAFLEX SEREGNO: Dorelli, Caneva, Marchini, Citterio, Salinas, Divera, Perego, Grassi, Frizzo. All. Citterio.
ARBITRO: Lepore di Modena.
ESPULSI: per 2’ Perego, Marchini, De Pietri, Carboni. Definitivo Marchini.

Non riesce a gioire nemmeno per il primo punto in campionato l’Azeta Artprint Correggio. La soddisfazione per avere interrotto la serie di cinque sconfitte consecutive cede di fronte alla delusione per avere sprecato in un folle finale di gara la migliore prestazione della stagione e di non avere vinto una partita per lunghi tratti dominata in lungo e in largo contro un Seregno sterilizzato e privo di idee.
Il cambio di allenatore ha fatto bene all’Azeta Artprint. Sotto la guida di Antonio Caricato la squadra gioca con maggiore tranquillità e convinzione e i risultati si vedono subito. Nella difesa biancorossoblù il Seregno non trova una sola occasione per entrare in area, limitandosi a tiri dalla distanza e ad alcuni contropiede ben neutralizzati da Severi. In attacco il gioco dell’Azeta Artprint è veloce e pericoloso e il tabellino ne risente subito. Apre Carboni che trasforma un preciso rigore; segue un contropiede perfettamente finalizzato da De Pietri; poco dopo la metà del primo tempo arriva la rete di Papapietro su assist di Caboni e al ventesimo ancora Carboni, scatenato, trova la rete del 4-0 che sancisce il dominio assoluto dell’Azeta Artprint. Nemmeno la rete di Perego riesce a creare preoccupazioni, perchè Carboni completa la sua tripletta appena 29 secondi dopo, mandando le squadre negli spogliatoi sul 5-1 con il pubblico correggese finalmente compiaciuto.
Nella ripresa il Seregno entra deciso a vendere cara la pelle, ma è l’Azeta Artprint a costruire le occasioni migliori, sprecando una punizione di prima con Papapietro e fallendo, sempre con l’attaccante materano, una ghiottissima occasione. Il Seregno riesce a passare all’11’ con Perego, ma sembra essere un fuoco di paglia perchè la difesa dell’Azeta Artprint contiene senza problemi le folate lombarde.
Il sogno correggese di conquistare la prima vittoria sfuma in 92 secondi, tra il 21’ e il 23’ minuto. Perego, Marchini e ancora Perego riescono a bucare per tre volte la porta di un Severi questa volta incerto e a riportare le sorti della gara in parità. E buon per l’Azeta Artprint che nel finale il Seregno sbaglia il colpo di un possibile sorpasso.