Coppa Italia con sorpresa, subito fuori il Lodi

La Final Eight di Coppa Italia si conferma ammazzagrandi. Lo scorso anno fu il Forte dei Marmi a pagare dazio ai quarti di finale. Oggi è toccato al Lodi e il tonfo è stato ancora più impressionante. I giallorossi erano testa di serie numero due dietro al Forte dei Marmi, ma il dominio in campionato (5 punti sulla seconda) lasciava intendere ad un ruolo da protagonista anche nella kermesse di Follonica.
Sulla strada del Lodi, però, si è presentato il Bassano dell'ex Marzella e la partita ha preso una piega inattesa. Merito del buon assetto difensivo dei vicentini, che hanno chiuso tutti i varchi nel primo tempo, andando negli spogliatoi a reti inviolate. Nella ripresa il protagonista assoluto è stato lo spagnolo Marc Julià, autore di una tripletta che ha seguito la bordata da fuori di Samuel Amato che aveva portato per primo in vantaggio il Bassano. Una volta sotto, il Lodi non è riuscito a reagire con freddezza. La squadra di Resende è diventata frenetica e la pressione ha dato i suoi risultati con il rigore trasformato da Ambrosio e il tiro diretto segnato da Cocco. A compromettere definitivamente la partita ci ha pensato un fallo di Ambrosio, punito con il cartellino blu, che ha consentito a Julià di segnare la sua terza rete e di interrompere la rimonta. Inutile il gol di Verona che ha fissato il finale sul 4-3.
Il Bassano affronterà in semifinale il CGC Viareggio che ha agevolmente battuto il Monza per 6-3. La squadra di Alessandro Bertolucci è apparsa, tra le grandi, quella più a sua agio sulla pista del Capannino. Una doppietta di Costa nei primi minuti di gioco ha messo la partite sui giusti binari per i bianconeri, andati in leggera difficoltà soltanto dopo il gol del 2-1 siglato da Francesco Compagno che, a fine match, risulterà autore di una inutile tripletta. Muglia ha fissato sul 3-1 il finale del primo tempo. Nella ripresa il CGC ha rischiato di essere ripreso quando si è trovato in doppia inferiorità numerica per le espulsioni di Costa e Rubio, ma la squadra di Bertolucci ha resistito senza subire reti per poi arrotondare con una doppietta di Montigel e la terza rete personale di Costa.
Nella parte alta del tabellone, la prima semifinalista è il Forte dei Marmi che ha avuto ragione per 5-3 su un coriaceo Sarzana. I liguri hanno risposto colpo su colpo ai campioni d'Italia pareggiando per tre volte i gol del vantaggio versiliese. Nella seconda parte della ripresa, il gol di Romero ha segnato il definitivo sorpasso e la rete in chiusura di Cinquini ha definitivamente blindato il risultato.
Nell'ultima partita della giornata, in un Capannino ribollente di tifo come ai tempi degli immarcabili, il Follonica ha avuto la meglio sul Breganze per 3-2. Succede tutto nel primo tempo con il Breganze che segna dopo appena 7" e il Follonica che impiega un tempo intero per rimontare e chiudere in vantaggio la prima frazione di gioco. A un primo tempo spumeggiante segue una ripresa più tesa in cui le squadre commettono molti errori. In particolare il Follonica che fallisce un rigore e un tiro diretto e rischia tantissimo nell'ultimo minuto, quando il Breganze colpisce una traversa e impegna Menichetti in due occasioni.

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