Colpi di scena a ripetizione nella Final Eight di Coppa del Re di Spagna che ci è chiusa domenica pomeriggio a Oviedo, capitale delle Asturie. Contro ogni pronostico che vedeva l'ennesima sfida tra il Liceo La Coruña (primo nella OK Liga) e il Barcellona (vincitore delle due ultime edizioni e secondo in campionato), è stato il Vendrell ad alzare la coppa al cielo per la prima volta nella sua storia. La squadra allenata da Cabestany, avversaria del Forte dei Marmi nei quarti di finale di coppa Cers, ha superato in finale per 4-3 il Reus Deportivo, segnando il gol decisivo nei supplementari con Barroso al culmine di una clamorosa rimonta. Il Reus, infatti, ha sempre condotto la partita e aveva due gol di vantaggio a due minuti dalla fine. L'incredibile rimonta del Vendrell, con due reti nel finale di partita, ha portato le squadre ai supplementari decisi dal golden gol.
Se la vittoria della squadra di Cabestany, che mai prima aveva superato i quarti di finale, è storica, ancora più incredibile e il cammino del Vendrell (terzo in OK Liga) nella final Eight di Oviedo. I vincitori della coppa del Re di Spagna hanno sconfitto il Vilanova nei quarti con un sofferto 3-2, poi hanno letteralmente demolito il Barcellona in semifinale, eliminandolo con un secco e indiscutibile 7-3. Il Reus Deportivo si era invece liberato di Vic nei quarti e del Liceo La Coruña in semifinale.
La coppa del Re di Spagna viene messa in palio tra le squadre che occupano i primi otto posti in classifica alla fine del girone di andata della OK Liga e si assegna con una Final Eight a eliminazione diretta. Una formula interessante, adottata anche dal basket italiano, che potrebbe essere d'esempio anche in Italia per sostituire l'attuale formula a concentramenti che comincia ad accusare i segni del tempo.