VILLA ORO MODENA-CIABATTI CASTIGLIONE 3-2
VILLA ORO MODENA: Golinelli, (Mazzini); - Carboni, Paltrinieri, De Pietri, Brugiotti, Selmi,: Maugeri, Scutece. All. Muzzioli.
CIABATTI CASTIGLIONE: Tisato, (Pietrini); Pinzuti, Migliorini, Pericoli, Bracali, Mar. Martelli,
Mas. Martelli, Ortiz, Salvadori. All. Aloisi.
ARBITRO: Fasciano di Giovinazzo.
RETI: nel primo tempo al 1006 Scutece (VO), al 2434 Carboni (VO); nel secondo tempo al 907 Salvadori (C), al 1650 Carboni (VO), al 2144 Pinzuti (C).
NOTE:spettatori 150 circa, espulsioni temporanee per De Pietri (VO), Bracali (C), Maugeri (VO), Pinzuti (C).
Se la vittoria con il Sarzana era stata meritata, anche il passo falso in casa dellultima in classifica va addebitato alla prestazione della squadra bianco celeste. Nel primo tempo si è visto un Ciabatti versione Giovinazzo: abulico, incapace di organizzare una manovra convincente e padroni di casa che prendono il largo. Il bomber del Modena Stefano Scutece apre lo score al 10, con Tisato costretto a capitolare anche in chiusura di frazione dal raddoppio di Mattia Carboni su rigore. Nella ripresa i castiglionesi scendono in pista più convinti e incominciano a farsi pericolosi dalle parti dellesperto Golinelli, che sull1-0 e poi sul 2-1, sventa due tiri dal discehtto. Riccardo Salvadori accorcia, ma il Castiglione non riesce a cambiare decisamente passo. Ancora Carboni gela le speranze di rimonta del Ciabatti, sempre su penalty. E a nulla valgono gli utlimi assalti. Gianni Pinzuti trova il gol del 2-3, ma ormai non cè più tempo con il Castiglione costretto a subire una sconfitta pesante, che allontana dalla vetta della classifica.
Trasferte indigeste
Se la prima vittoria esterna a Montebello (22 ottobre, 2ª giornata) aveva illuso il Ciabatti, le tre sconfitte sempre fuori casa rimediate poi in seguenza devono far riflettere.
Il quintetto di Fulvio Aloisi viaggia alla grande fra le mura amiche: 2 vittorie su due, ma lontano dal Casa Mora (4 partite) la situazione è da allarme rosso. Lasciando da parte la sconfitta di Firenze, il Ciabatti non riesce ad impostare le gare come vorrebbe: anche a Modena la squadra è entrata in pista poco convinta, almeno nella prima frazione e poi è stato impossibile recuperare. Il capitano Alessio Pericoli è dispiaciuto: «Non abbiamo affrontato la gara con la giusta convinzione e abbiamo ripetuto gli errori della sconfitta di Giovinazzo. Nel secondo tempo ci siamo svegliati, ma le parate di Golinelli e un pò di imprecisione, non ci hanno permesso di rimontare. Dobbiamo cambiare atteggiamento». Ed è proprio su questo tasto che la squadra dovrà lavorare. Tutti devono dare qualcosa in più: i valori dei giocatori della rosa maremmana, sulla carta, sono importanti. Il Ciabatti dunque è già ad un bivio della stagione: la vetta è lontana, con il Molfetta in testa con 15 punti (9 il Ciabatti) e se i castiglionesi hanno velleità di recitare da protagonisti, è impensabile giocare su questi livelli. Sabato prossimo ancora una trasferta per il Ciabatti. Il Pordenone, avversario dei maremmani, è ora allultimo posto, come lo era del resto il Modena.
Enrico Giovannelli
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