Castiglione a caccia di continuità e punti nella trasferta di Mirandola

CASTIGLIONE
Nemmeno il tempo di godersi il ritorno alla vittoria che per il Ciabatti Castiglione c’è da chiudere l’anno con la trasferta a Modena contro la Villa d’Oro, per l’ultima giornata d’andata della serie A2.
Per il Castiglione, rinfrancato dalla roboante affermazione di sabato con il Salerno (8-0 senza discussioni), il match con gli emiliani è un’altra buona occasione per mettere punti in cascina, e regalarsi un Natale senza troppi affanni, confermandosi in piena griglia play off.
Il quintetto di Filippo Guerrieri, anche se non è sembrato aver smaltito tutte le ultime incertezze delle tre sconfitte consecutive che si portava sulle spalle, con il Roller Salerno ha certamente ritrovato lo smalto e la voglia di fare. E a Mirandola, di fronte ad un’altra squadra ultima in classifica (insieme ai campani a 6 punti, Castiglione sesto a quota 16), servirà una prova decisa e concreta per i maremmani, per confermare la ritrovata grinta e determinazione. Tra l’altro la squadra allenata da Ruben Jofrè ha giocato in posticipo domenica sera a Vercelli, rimediando una pesante sconfitta per 10-3 dall’Amatori, e avrà intenzione di “vendere” cara la pelle per racimolare punti importanti nella lotta salvezza.
Lo scorso anno le sfide terminarono con un pari, 4-4 a Modena, e una vittoria al ritorno per il Castiglione per 6-4. All’inizio di questo campionato sembrava che il Villa Oro avesse dato vita ad una fusione societaria: poi tutto si è complicato, con la squadra di A2 rimasta di fatto senza “veterani”, scesi in serie B.
Nel Castiglione da valutare le condizioni generali del gruppo. In netta ripresa sicuramente elementi come Gigi Brunelli (gran gol da dietro porta con il Salerno), e anche Samuele Muglia, per lui doppietta e capocannoniere della squadra a quota 12 centri. Ma anche Naldi e Matassi sembrano in ottima forma, così come Borracelli. Per il portiere Marco Bandieri sarà la gara dell’ex, avendo militato nella seconda parte dello scorso  campionato proprio fra i rossoneri.  
Arbitra Turturro di Bari.