“Quattro gare per provare a fare il miracolo, sabato la posta in gioco è molto più alta in termini di punti salvezza – dichiara il presidente Corona - è una partita che dobbiamo assolutamente provare a vincere. Con la vittoria a Trissino, infatti, potrebbero bastare tre punti nelle prossime due gare casalinghe per trovare la salvezza diretta ”.
Un solo punto divide le due compagini, ma il Trissino prima del fine stagione dovrà ricevere i tre punti dalla vittoria contro il Seregno e ospiterà il Molfetta tra le proprie mura prima di chiudere la stagione al Palabarsacchi contro i Campioni d’Italia del CGC Viareggio. Il Trissino potrebbe fermarsi a 25 punti se non batterà il Carispezia, come il Prato se non vincerà la sfida salvezza di sabato sera a Follonica. Ecco che si capisce perché la sfida contro la squadra veneta diventa fondamentale per la salvezza diretta: in caso di vittoria la squadra di De Rinaldis potrebbe mettere alle sue spalle ambedue le due formazioni.
Trissino-Sarzana: tre le sfide con la squadra veneta in serie A1; l’andata in questa stagione ha visto la vittoria della formazione rossonera, due stagioni orsono in serie A1 la sconfitta in Veneto e vittoria a Sarzana per il Sarzana. Due invece i precedenti in serie A2 nel 2004-05, prima stagione dei rossoneri in serie A2, ed il tabellino nettamente a favore dei veneti con due vittorie.
Per la gara di questa sera il Carispezia Sarzana sarà al completo. I ragazzi di mister De Rinaldis cercheranno di muovere la classifica dopo la sconfitta subita in casa contro il Geo&Tex Bassano. La cosa che fa ben sperare in vista dell’incontro contro il Trissino è la prestazione positiva della squadra vista a Follonica in settimana in amichevole.
Diamo un occhiata agli avversari: il Trissino ha 19 punti e occupa il terzultimo posto in classifica. Arriva a questa gara dopo la sconfitta nel derby della valle dell’Agno contro il Valdagno con il risultato di 8 a 5, risultato che ha lasciato molti strascichi polemici per alcune decisioni arbitrali che hanno portato all’espulsione e alla squalifica dell’allenatore Chiarello e del giocatore Stefano Campagnolo. La società veneta ha cambiato pelle dopo il girone d’andata inserendo l’ex sarzanese, sino a dicembre in forza al Seregno, Victor Bertran, il quale ha ripagato la fiducia dei dirigenti trascinando con le su reti la squadra ad una possibile salvezza diretta che sembrava un miraggio sino alle feste di Natale. Il bomber argentino ha già messo a segno 28 reti tra Seregno e Trissino. Con lui gli altri due stranieri della formazione: Pablo Jara, giocatore cileno ormai in Italia da anni, lo scorso anno ha militato in serie A1 tra le file del Pordenone mettendo a segno 22 reti, quest’anno a segno già in 13 occasioni Poi lo spagnolo Marc Pallares, per lui un ritorno a Trissino, club che lo ha fatto conoscere all’hockey italiano e, forte delle esperienze di Follonica, Bassano e Breganze, è stato un richiamo del “cuore” quello che lo ha riportato in riva all’Agno. A seguire Davide Piroli, talento valdagnese classe 90, ultima stagione per lui a Prato con un bottino di 10 reti, per lui molte le presenze nelle varie nazionali giovanili. Tra i pali il portiere titolare Marco Vallortigara, classe 1982, valdagnese, portiere di notevole esperienza che dopo due anni passati alle spalle di Oviedo a Valdagno, dove tra l’altro ha vinto anche il primo scudetto della storia della squadra veneta, ha deciso di riprendersi una maglia da titolare. Alle sue spalle un altro buon portiere Mauro Dal Monte, classe 1991, che arriva da Bassano del Grappa dove, “chiuso” da Cunegatti, ha optato per un’esperienza alle spalle di un portiere che gli potesse lasciare più spazio come poi è stato in questa stagione. La rosa veneta annovera altri cinque giocatori di rilievo. Si tratta di Stefano Campagnolo, difensore di Bassano, classe 1989, alla sua seconda esperienza a Trissino protagonista la scorsa stagione con 26 reti segnate nel campionato di serie A2, dieci reti per lui in questa stagione ma non sarà della gara perché squalificato. Poi il capitano Carlo Bertinato, uomo simbolo della formazione vicentina, difensore eclettico e prodotto del vivaio trissinese, 29 per lui le reti segnate nello scorso campionato di serie A2. A seguire Manuel Pasquale attaccante rapido 22 centri per lui lo scorso anno in serie A2. Infine i due giovani talenti del vivaio: Giovanni Clodelli, classe 1994, medaglia di bronzo all’ultimo mondiale in Portogallo con la nazionale under 20 azzurra e Mattia Volpiana classe 1990.
La gara si presenta molto delicata, un vero e proprio scontro diretto quello tra i liguri ed i veneti, con i primi che vogliono raggiungere i 23 per provare a centrare la salvezza diretta e i secondi che vogliono trovare i tre punti per poter superare i sarzanesi e lasciare i rossoneri e il Prato a giocarsi l’ultimo posto per la salvezza diretta.
Il match si giocherà martedì alle 20.45 presso il palazzetto di Trissino, arbitrano il Sig Bonuccelli (LU) il Sig Ferraro (VI). ausiliario Sig. Marangoni (VI).