Si comincia: e se la scorsa stagione l’avventura iniziò in terra toscana nella vicina Forte dei Marmi, dove gli sportivi rossoneri ebbero modo di poter prendere da subito confidenza con la nuova squadra, quest’anno sarà molto difficile per i tifosi sarzanesi vedere dal vivo la squadra all’opera nel primo appuntamento ufficiale della stagione in quanto il concentramento di Coppa Italia si giocherà in Puglia a Giovinazzo. La società presieduta da Maurizio Corona ha fatto tutto il possibile per portare a Sarzana la kermesse di Coppa Italia, ma l’offerta ligure è stata superata da quella pugliese e di conseguenza il Giovinazzo si è aggiudicato l’organizzazione del concentramento dei quarti di finale del girone “B” in cui sono inserite Carispezia Sarzana, Giovinazzo e Sandrigo. Girone che sulla carta dovrebbe risolversi nella sfida finale di domenica sera alle ore 21,00 contro i padroni di casa.
I rossoneri avrebbero dovuto fare il loro esordio sabato 20 alle ore 19,30 contro il Molfetta, ma il club pugliese ha annunciato la propria rinuncia alla Coppa Italia.
Esordio rossonero rinviato a domenica 21 ottobre alle ore 11,00 contro il Sandrigo, che si presenta rinnovato in vista della nuova stagione. Lestate ha portato con sé varie novità con Dario Scanavin, che ha ereditato il ruolo di Presidente da Giandomenico Pozzato e anche un cambio nello staff tecnico. Salutato Roberto Zonta, dopo due stagioni condite con la doppia conquista dei playoff, toccherà a Fausto Pozzan guidare i biancocelesti nel quarto campionato di fila in cadetteria. Pozzan, uno dei “monumenti” dell´hockey della vicina Breganze, non sarà affatto un volto nuovo per gli appassionati del palasport di Sandrigo, dove ha giocato come portiere conquistando la prima storica promozione in A1 a fine anni ´80. Il parco giocatori è costituito in gran parte dal proprio vivaio tra cui spicca su tutti Michele Crovadore, alias "Corvo", 37 anni stecca d’oro nella speciale classifica dei bomber di serie A2 nell’ultima stagione, condita oltretutto dal record personale del primato di reti che era vecchio di 15 anni. Inoltre il mercato estivo ha portato tra le fila della squadra veneta il portiere Fabio Cattellan dal Thiene e l’esperto Enrico Sperotto dal Breganze.
La terza e ultima gara di domenica prossima sarà quasi sicuramente il crocevia per il passaggio al turno di semifinale ed è la sfida contro i padroni di casa del Giovinazzo. La squadra pugliese ha affidato la guida tecnica ad Angelo Depalma, capitano e simbolo del cuore giovinazzese, che è andato a sostituire Antonio Caricato. Ad affiancarlo ci sarà Pino Stufano, nella duplice veste di preparatore atletico e "consigliere". Della squadra della scorsa stagione mancherà Domenico Illuzzi, l'unico ad aver lasciato la truppa biancoverde per accasarsi in Lombardia all'Amatori Sporting Lodi dove ha ritrovato il vecchio maestro Pino Marzella. A Giovinazzo è invece arrivato Onofrio Spadavecchia, ex capitano dei rivali dell'Hockey Club Molfetta. Uomini di spicco della formazione biancoverde sono il cileno Nicolas Fernandez e i due argentini, il portiere Valentin Grimalt e il bomber, nonchè idolo della torcida pugliese, Dario Gimenez. Il Giovinazzo punta ancora a stupire in questa stagione, dopo il terzo posto nella passata regular season, prima del crollo nei playoff. La squadra guidata da Angelo Depalma, reduce dall’esperienza con la maglia azzurra agli Europei di Paredes in Portogallo, è la favorita di questo concentramento in quanto giocherà la sfida tra le proprie mura e potrà contare sul calore del numerosissimo pubblico di casa.
Il Carispezia Sarzana, dal canto suo, sembra a un buon punto di preparazione; la squadra di Alessandro Cupisti ha giocato due amichevoli di precampionato perdendo di misura sia a Lodi che a Forte dei Marmi ma mostrando buone trame di gioco e rimanendo sempre in partita a cospetto dei più quotati avversari. Sabato e domenica gli occhi degli sportivi sarzanesi, che potranno seguire le gare in streaming su Giovinazzo TV, saranno puntati sui volti nuovi, in particolar modo su Gonzalo Gomez, ma anche sul talentuoso Leonardo Squeo; contro il Sandrigo, se la partita si mettesse subito in discesa potrebbe esserci uno scampolo di gara anche per il giovane azzurrino under 17 Andrea Perroni, convocato in sostituzione di Simone Fioravanti impossibilitato a partecipare alla trasferta per motivi di lavoro.
“Volevamo organizzare il concentramento perché confidavamo che nel nostro impianto avevamo buone possibilità di passare il turno - dichiara il presidente Corona – se lo dovessimo fare nella pista calda di Giovinazzo l’impresa sarà ancora più goduriosa; il passaggio al prossimo turno è importante perché così avremmo la possibilità di giocare altre tre gare di livello il sabato successivo e arriveremmo al debutto in campionato meglio rodati”.