Caricato rientra a Giovinazzo dopo il mondiale: "Ritrovo una squadra tirata a lucido"

Manca ormai il solo Nico Fernandez per completare i ranghi dell'Afp 2013/14, che nelle ultime ore ha riabbracciato l'allenatore Nino Caricato dopo l'esperienza al Mondiale nello staff tecnico della nazionale: “Ritrovo una squadra in ottime condizioni. L'avevo affidata alle cure del preparatore Matteo Lorusso e non avevo dubbi sulla tenuta con cui me l'avrebbe restituita. Certo, c'è ancora da limare qualcosa sotto il profilo degli automatismi ma le premesse sono incoraggianti”.

Il debutto in campionato, intanto, si è spostato a sabato 19 ottobre, in casa dell'Hockey Bassano, complice il rinvio a lunedì 18 novembre della gara casalinga d'esordio, chiesto ed ottenuto dal Follonica per la partecipazione di alcuni suoi atleti al Mondiale under 20: “Speravamo di affrontare la prima trasferta con una gara di rodaggio ed invece è finita come l'anno scorso – osserva Caricato – Pazienza, utilizzeremo la settimana in più per affinare l'intesa ed integrare Fernandez il più velocemente possibile”.
Arriverà nel fine settimana, l'attaccante cileno “giustiziere” dell'Italia al Mondiale, giusto in tempo per essere presentato assieme ai suoi compagni domenica sera, al palazzetto di viale Moro: “Quest'anno tornerà ad essere il giocatore ammirato a Molfetta due anni fa – giura l'allenatore – Le caratteristiche dei suoi nuovi compagni si sposano perfettamente con le sue: dovrà pensare solo a ciò che sarà far meglio, concludere e finalizzare, senza pensare a cantare e portare la croce come è accaduto l'anno scorso”.

D'obbligo una riflessione sul Mondiale appena concluso: “Spagna, Argentina e Portogallo sono ancora inarrivabili – ammette Caricato – Ergo, finire al quarto o al quinto posto è esattamente la stessa cosa, sopratutto nell'ottica della composizione dei gironi del prossimo Mondiale: abbiamo evitato in ogni caso le tre big, almeno all'inizio. Ma nel frattempo, dobbiamo trovare le risorse per confrontarci con le avversarie, esattamente come fanno le altre nazionali durante la preparazione di un evento così importante. Le critiche per le convocazioni? Da un anno abbiamo puntato forte su una squadra in grado di garantirci un futuro: sfido chiunque a trovare under 25 migliori di quelli convocati in Angola”.

Mentre Caricato torna al suo posto sulla panchina biancoverde, l'AFP si prepara al primo abbraccio con i tifosi. All'hockey su pista è consacrato tradizionalmente il sabato. Ma per questa volta l'Afp Giovinazzo fa una eccezione, presentandosi ai suoi tifosi domenica sera. L'appuntamento è fissato alle 20 al palazzetto di viale Moro, culla delle gare casalinghe. Per gli appassionati sarà la prima occasione per salutare vecchi e nuovi giocatori: c'è grande attesa per gli argentini Bertran e Maldonado, oltre che per il campionissimo Antezza ed il cileno Fernandez. Senza contare il piacere di rivedere in biancoverde lo zoccolo duro di giovinazzesi doc composto da capitan Depalma, Altieri, Dagostino, Depalo e Turturro, ed i rientranti Belgiovine e Cirilli, uno dei protagonisti dell'ultimo ritorno in A1. 

“E' con orgoglio che presentiamo ai nostri sostenitori questa squadra a nostro avviso competitiva e decisamente completa in ogni reparto – annuncia con soddisfazione Michele Colamaria, deputato quest'anno al coordinamento del vivaio – Con tanto sacrificio e lavoro abbiamo cercato di ripresentarci ai nastri di partenza con una compagine all'altezza delle prime posizioni ed in grado sopratutto di divertire il nostro pubblico. E' nostra intenzione rilanciare anche il settore giovanile che in prima persona cercherò di curare al meglio, essendo il vivaio infa vitale per il nostro movimento, che ha sempre vantato un nucleo di giocatori del paese. Speriamo davvero in una annata ricca di soddisfazioni”.

Alla presentazione seguirà un'amichevole in famiglia con le nuove maglie: si tornerà alla storica divisa a strisce biancoverdi, con una variazione sulla maglia di riserva. Ad allietare la serata l'attore barese Nicola Pignataro.