Notte magica. Resa un po' più amara dalla sconfitta del Viareggio alle Azzorre, ma pure sempre da annoverare tra le più positive dell'hockey italiano. Non capita tutti i giorni ai club italiani di andare a Porto, contro una squadra prima in classifica a punteggio pieno in campionato e prima in classifica a punteggio pieno in Eurolega, e batterla per 8-4. Non capita tutti i giorni ai club italiani di ospitare il Benfica, di finire sotto 0-3, e di reagire regalando ai propri tifosi una storica rimonta fino all'8-5 finale.
Porto-Valdagno e Lodi-Benfica sono andate esattamente così. E se per i veneti il successo serve "solo" a rientrare pienamente in corsa per un posto in Eurolega, evitando una prematura eliminazione, per l'Amatori Lodi è una qualificazione quasi matematica che darà tempo e modo alla società del presidente D'Attanasio di giocare d'anticipo sulla corsa all'organizzazione della Final Eight.
Nella sconfitta del Viareggio pesa soprattutto lo scarto di cinque reti che potrebbe pesare nella corsa alla qualificazione. Nulla è ancora compromesso per gli uomini di Mariotti che restano in corsa per la finale. Sarà decisiva la prossima partita, proprio contro il Candelaria al PalaBarsacchi.
In coppa Cers vittoria agevole del Bassano sulla pista tedesca del Walsum. Gli uomini di Giudice hanno vinto con un netto 8-5 che dà sufficienti garanzie in vista della gara di ritorno. I giallorossi hanno un piede nei quarti di finale.
Lo stesso non si puà dire per il Forte dei Marmi che ha battutto gli spagnoli del Vendrell con uno striminzito 5-4 che trasformerà la partita di ritorno in una vera e propria battaglia. La squadra di Crudeli ha però di che recriminare, dato che ha consentito agli spagnoli di ridurre uno svantaggio che aveva toccato quota +3.