Bresciani inizia una nuova avventura a Follonica

«Dico la verità: voglio ripartire da quattro anni fa da dove ho lasciato. Voglio ripartire dalle vittorie».
Gigio Bresciani ha trentasei anni, un contratto per due stagioni appena firmato col Follonica e tanta voglia di ricominciare. Ecco le sue prime parole dopo aver detto sì ai campioni d’Italia: «Non vedo l’ora. Sono contentissimo della scelta che ho fatto. Tutto è stato improvviso e l’occasione l’ho presa al volo. Non puoi dire di no al Follonica. Ho sempre ammirato il Consorzio Etruria, anche quando allenavo e giocavo a Bassano. È ovvio che adesso sembrano tutte frasi di circostanza. Ma non è assolutamente così. Credo in quello che dico e soprattutto credo di poter imparare ancora tanto da certi giocatori che anche a livello di testa leggono e affrontano le partite in modo unico, da campioni».
Girato dal Bassano al Breganze qualche mese fa, quando la società vicentina gli ha preferito in panca Massimo Giudice, il giocatore di Forte dei Marmi ha ripreso ad allenarsi e a gustare di nuovo il ritmo partita. «A Bassano avevo deciso di non giocare per allenare e basta. Ma adesso sto ritrovando il ritmo partita e a Follonica vengo con tanta voglia di fare».
Uno scudetto col Prato, Gigio ha giocato ovunque e annuncia di vestire la maglia azzurra proprio alla vigilia del derbissimo al Forte. «L’elenco è lunghissimo – spiega – Vediamo un po’: Forte dei Marmi, Thiene, Bassano, Lodi, Bassano, Prato, Vercelli, Seixtal in Portogallo, Prato, Bassano, Breganze e dal prossimo anno Follonica. Sì, ho girato tanto. Ma adesso sono sicuro che andrò a vestire la maglia di una squadra che ha vinto tutto. Un grande onore. Inoltre anche se sono di Forte dei Marmi abiterò in riva al Golfo. Questa avventura voglio godermela fino in fondo».
Dopo Oriol Bargallò e Mariano Velasquez, ecco Gigio Bresciani. Per sostituire gli insostituibili gemelli Michielon il quadro non è ancora completo. La società è al lavoro per costruire il futuro, anche se prima di ogni altra cosa c’è da chiudere un’altra stagione che ha già regalato la Coppa Italia e che in previsione dei play off promette colpi di scena e chiusure col botto.

Michele Nannini