Breganze, prova di maturità contro un Giovinazzo in cerca di riscatto

E' sicuramente un Faizane Lanaro Breganze conscio delle difficoltà della serata quello che si appresta ad affrontare oggi il Giovinazzo al PalaFerrarin di Breganze. La Vittoria di martedì in quel di Valdagno ha portato una ventata di ottimismo ed entusiasmo nell'ambiente, ma il presidente Turle si sforza di fare il pompiere e spegnere facili entusiasmi, visto che la strada da percorrere è ancora lunga e visto che gli avversari da affrontare sono sicuramente squadra difficile. "Quella che andiamo ad affrontare stasera è una signora squadra, con atleti di levatura internazionale, alcuni dei quali conosciamo molto bene per aver calcato per diversi anni le piste del vicentino, si vedano Antezza, Bertran e Cirilli, ed atleti come il cileno Fernandez che al recente mondiale in Angola hanno castigato la nostra nazionale italiana precludendole probabilmente posizioni più meritorie. Ma non si devono dimentaicare i vari D'Agostino, De Palma, Turturro ed il portiere argentino Maldonando, tutti atleti di spessore ed esperti. E' una squadra quella barese sicuramente "lunga", con diversi cambi utilizzabili".

Eppure il Giovinazzo viene da una clamorosa sconfitta interna per 7 a 0 contro il CGC Viareggio, che voi avete invece battuto alla prima giornata, e che ha portato all'esonero del mister Caricato, cosa ne pensa?
"Ogni partita fa storia a se -risponde Turle- d'altro canto nella partita precedente hanno stravinto a Bassano, addirittura mi sembra che nel primo tempo fossero in vantaggio per 5 a 0. Per cui ripeto, sono avversari da prendere con le molle, ma di quelle belle lunghe. per quanto riguarda il cambio tecnico operato, onestamente lascio alla loro presidenza le valutazioni del caso, non ho elementi per giudicare, ed anche se li avessi non mi permetterei di farlo, è opportuno che ognuno guardi in casa sua. Quello che conta è il responso del campo, magari corroborato di un bel gioco".

Che partita si aspetta?
"Mi aspetto di vedere uno spettacolo, come la partita vista con il Viareggio. Mi auguro di vedere tanto pubblico, come accaduto nell'ultimo incontro casalingo. Questo è sicuramente un dato positivo, stiamo assistendo ad un crescente attaccamento degli sportivi locali, breganzesi e dei paesi vicini, all'hockey ed in particolare alla nostra squadra, e questo è sicuramente già motivo di soddisfazione. Speriamo di continuare su questa linea. Stasera mi aspetto anche diversi tifosi del Giovinazzo presenti, come sempre accaduto nelle varie partite disputate a Breganze. So che diversi tifosi baresi residenti in provincia aspettano occasioni come queste per vedere la loro squadra. Speriamo di vederne tanti, e che sia una festa dello sport. Tra l'altro sono molto affezionato alla Puglia, visto che è una bellissima terra in cui sono più volte andato in ferie".

Breganze - Giovinazzo evoca negli sportivi di più lunga data, sia rossoneri sia biancoverdi, ricordi chiari ed indelebili, ci riferiamo al 1979, spareggio scudetto a Follonica e Breganze vincitore per 7 a 6, cosa ci dice?
"Sicuramente quella è una partita che resterà nella storia dell'hockey Breganze, che chi c'era mi racconta ancora oggi con un'enfasi ed un orgoglio incredibile, che ha fatto conoscere Breganze e la sua squadra in tutta Italia e non solo, e che ha visto un intero paese ed un'intera zona, l'alto vicentino, stringersi attorno agli amati colori rossoneri. Nel bar presso il palazzetto abbiamo volutamente esposto alcune foto del ritorno in paese della squadra, con i tifosi ed i giocatori festanti sulle mietitrebbie della Laverda mentre entravano in piazza Mazzini. Speriamo stasera di ripetere, almeno nei numeri, il risultato di quella partita".