Dopo Juan Edoardo Oviedo, il Faizanè Lanaro Breganze opera il secondo clamoroso colpo di mercato di fine 2012. Arriva alla corte di Gaetano Marozin anche il difensore Juan Travasino, già perno della difesa breganzese lo scorso anno, passato anch’egli al Novara ad inizio stagione, assieme ad Oviedo. Un graditissimo ritorno per i tifosi rossoneri che avevano molto apprezzato le qualità tecniche del giocatore italo-argentino e l’avevano rimpianto.
Il presidente del sodalizio breganzese, Antonello Turle, parla con legittimo orgoglio della doppia operazione di rafforzamento. “Non è stato facile - è il suo commento - ma forse abbiamo usato più velocità di altri. Dobbiamo però ringraziare principalmente i nostri sponsor, Faizanè e Lanaro, per averci creduto. Ora, con Oviedo e Travasino a dar man forte alla nostra squadra, che qualche ottimo talento già lo schiera, possiamo guadare al campionato in altra ottica. E direi che lo stesso, se ci è concesso, vale pure in chiave europea, dove incontreremo, nel match di ritorno in Spagna, il 19 gennaio, il fortissimo Blanes, ricco di campioni già accasati al Barcellona e al Liceo La Coruna, col quale avevamo impattato 3-3 a Breganze. Con questa nostra formazione, in parte rinnovata, ci sono certamente più possibilità di centrare l’impresa del passaggio del turno. Anche se sarà durissima. Sarebbe la prima volta per la Breganze hockeistica”.
Turle soggiunge, senza strepito, che un pensierino ad un futuro migliore ora il Faizanè Lanaro se lo sente di fare. Questo fa bene all’umore e alla qualità del sangue, come si usa dire. Nel senso che ora il quintetto di Marozin vorrà puntare a classificarsi subito dopo le quattro superfavorite nel presente campionato. “Ma – osa soggiungere il massimo dirigente breganzese - in futuro chissà…”. Lasciando aperta la porta dei sogni.