Breganze autoritario non dà scampo al Vercelli

A sole 3 giornate dalla fine il Faizané si ritrova a quota 26 con 6 punti di vantaggio sul Modena e 9 sul Trissino che occupano le attuali 2 posizioni per disputare i Play Out per non retrocedere e a meno di colossali coincidenze, il team rossonero dovrebbe assicurarsi anche per l’anno prossimo la permanenza nella massima serie. Modena sembra sulla carta condannata agli spareggi in quanto deve incontrare ancora 2 colossi come Bassano e Follonica, mentre Trissino , dopo l’importantissima vittoria a Valdagno..) potrebbe anche puntare al successo pieno in tutti e 3 gli incontri (a Vercelli, con Modena in casa e ultima proprio a Breganze…).
Faizané che si trova anche a soli 3 punti dai play-off e proprio sabato prossimo a Novara con il Roller potrebbe giocarsi un insperato traguardo.
Tornando al match di ieri sera, i ragazzi del Presidente Tognetti hanno confermato quanto di buono avevano già dimostrato con il Viareggio con la differenza di esser riusciti a concretizzare finalmente più occasioni del solito (pur mancandone tante altre…). Segno che il gioco impostato dal Mister rossonero permette di arrivare più volte nelle zone pericolose dell’area avversaria.
Inizio spumeggiante che vede nei primi 2 minuti di gioco l’1 a 0 di Lopez al quale ha risposto subito Guerrero con il solito bolide dalla trequarti. Al 8° Brescia riporta in vantaggio i suoi ribattendo un suo rigore ben parato inizialmente da Mabilia (davvero ottima la sua partita!). Breganze accusa un po’ il colpo ma qui entra in campo e sale in cattedra Enrico Giaretta, capitano per la serata vista la squalifica di Conte. I ritmi imposti dall’attaccante breganzese mettono subito alle corde i gialloverdi di Guanziroli che devono subire nel giro di 8 minuti 3 goals proprio del funambolico Giaretta (2) e del golden boy Peripolli che dopo un’insistita azione personale, piazza con una mano, la palla alle spalle di Puzzella. Il pubblico si infiamma ma c’è ancora tempo prima del thè di metà gara, per assistere a 2 rigori (uno per parte) trasformati dapprima da Brescia e poi di potenza e grande precisione da “TUCO” Abalos per il 5 a 3 dell’intervallo.
Ripresa che vede subito il Vercelli pressare nella propria metà campo i padroni di casa che per circa 10 minuti appaiono un po’ incapaci di uscire dall’ area, fino all’ennesimo rigore concesso da un incerto e decisamente irritante (per ambo le formazioni….!!!!) arbitro DI DOMENICO, trasformato ancora una volta dal tenace Abalos. Passa ancora un minuto e l’incessante forcing rossonero porta Diego Guerriero a bollare il 7 a 3 di metà ripresa che dà più tranquillità ai rossoneri. Il Vercelli non ci sta ma appare comunque più affaticato degli avversari. Getta comunque il cuore in pista e riesce ad accorciare con Squeo (2 goals per il nazionale azzurro) fino al 7 a 5 finale.
Alla fine tripudio per i 500 presenti al palazzetto e Breganze che si gode finalmente una vittoria decisamente cercata e voluta. Ora il pensiero va a Novara sabato prossimo dove il FAIZANE’ può giocare con maggior serenità e se sarà capace di esprimere tutto questo volume di gioco e di occasioni, per i piemontesi non sarà per niente una tranquilla serata!

Enrico Stevan