Le motivazioni con cui la Commissione di Appello Federale ha ridotto la squalifica a Garcia Landa del Breganze, di cui vi abbiamo dato conto ieri, sono a dir poco dirompenti e destinate a far discutere. Alla base della sentenza della CAF, infatti, c'è l'assunto che il referto arbitrale redatto da Giombetti e Parolin non riporta correttamente i fatti così come si sono svolti. Un'accusa non da poco avvalorata dalla prova TV utilizzata per arrivare alla sentenza di riforma del giudizio di primo grado.
In seguito a quanto riportato dai due direttori di gara sul supplemento di referto della partita interessata, il Giudice Unico Nazionale aveva comminato due giornate di qualifica a Antonio Dagostino del Giovinazzo (espulso definitivamente in quanto, durante il gioco, reagiva sputando contro un avversario, senza però colpirlo) e due giornate a Garcia Landa del Breganze (espulso definitivamente in quanto, dopo aver commesso un fallo, dava una manata in faccia all'avversario che era finito a terra). Inoltre aveva comminato 450 euro di ammenda e diffida di squalifica della pista al Breganze (in quanto, alcuni sostenitori della squadra, dapprima, proferivano più volte frasi offensive nei confronti dell'Ufficiale di gara che veniva anche colpito da 3 palline di carta e, poi, a fine gara, un gruppo di almeno sette persone, non a referto, ostacolavano il rientro dello stesso e proferivano frasi gravemente offensive).
Contro le due decisioni che lo riguardavano, il Breganze ha deciso di fare ricorso, facendo leva sulla prova TV. L'utilizzo delle immagini per la partita in oggetto è possibile in quanto l'emittente Giovinazzo TV, che ha ripreso l'intero incontro, è tra quelle riconosciute dalla Lega Nazionale Hockey e, pertanto, i suoi filmati possono essere utilizzati in sede di giustizia sportiva.
Le immagini (che potete vedere in fondo a questo articolo) dimostrano che Garcia Landa non avrebbe dovuto essere espulso con il cartellino rosso.
"La visione del cd -recita la motivazione- effettuata dalla CAF alla stessa udienza, dimostrava che il Garcia Landa non aveva effettivamente né commesso fallo né dato una manata allavversario e non rilevava alcun lancio di palline di carta ed alcun ostacolo al rientro degli arbitri da parte dei sostenitori della ricorrente".
In seguito alla visione del filmato la CAF ha ridotto sia la squalifica di Garcia Landa (da 2 a 1 giornata), sia la multa a carico del Breganze (da 450 euro a 250 euro).
In questa vicenda, destinata ad avere uno strascico disciplinare rilevante nel mondo arbitrale, si aggiunge la beffa. Le immagini, infatti, sembrano indicare abbastanza chiaramente che non esiste nemmeno lo sputo di Dagostino (del quale abbiamo pubblicato una presa di posizione in proposito precedente alla motivazione della CAF) in base al quale il giocatore del Giovinazzo è stato punito con due giornate di squalifica. La CAF non è però intervenuta a ridurre la sua squalifica in quanto il Giovinazzo non ha fatto ricorso, requisito indispensabile per modificare le sentenze di primo grado.
LE IMMAGINI DELLA DOPPIA ESPULSIONE
Si ringrazia AFP Giovinazzo e Giovinazzo TV