Fu il Tordera, Fu il Reus Deportivo, Fu il Follonica. Stiamo parlando delle migliori società d'Europa, forse anche chi ha investito di più, Bassano però è arrivata per la terza volta in Finale di Coppa Europa come solo poche società, diciamo negli ultimi cinque anni Bassano è stata la più costante in fatto di entrata in Europa e di risultati. Parliamo di risultati sportivi (2 Finale di Coppa Europa, 1 Fase a gruppi di Champion's League, 5 presenze in Champion's League), primi in Italia senza dubbio per continuità, Parliamo di successo sportivo (vice campioni d'Europa per due anni), Parliamo di presenze al nostro palazzetto, di cui molte società, tra cui anche le più blasonate, invidiano tantissimo, e dove abbiamo ricevuto i complimenti più sentiti dal Presidente del Comitato Europeo di Hockey Pista Carlos Graca, neopresidente, eletto da pochi mesi, sia per lo spettacolo e la passione della nostra gente (4000 persone), sia per tutta l'organizzazione messa in atto per una Finale di Coppa. E per questo la società Bassano Hockey 54 è soddisfatissima, anche se sportivamente parlando è mancata quella zampata decisiva per acchiappare i sogni più desiderabili.
Eppure abbiamo incontrato squadre blasonatissime: pensiamo solo al Reus; vittorioso 1 anno fa al PalaBassano, ora persino in Final Four di Champion's League e dove sarà anche la società organizzatrice il 14 e 15 Maggio 2005. Pensiamo solo al Follonica, chapeau per la vittoria, con il 75% della Nazionale Italiana ViceCampione del Mondo e d'Europa, una squadra che ha puntato a vincere i trofei più importanti.
E' andata anche questa, una vittoria e un pareggio, per un totale finale di 8 a 4 a favore del Follonica. Un po' di delusione, certo comprensibile tutti siamo umani, appena finita la partita nelle facce dei Campioni d'Italia, specialmente di Mauricio Videla, il più rammaricato, convinti di poter ribaltare il risultato o magari di vincere. E gli abbracci con i tifosi appena finita la partita, sono veramente sinceri, nonostante molti dei 150 bassanesi presenti ci credevano ancora tanto. Una grande tifoseria sempre vicino al Bassano Infoplus, affettuosa e comprensiva. Un ringraziamento dalla società va fatto anche a loro, ai tifosi del Bassano Hockey 54, per le stupende coreografie dell'andata e della passione del ritorno, tutte condite da tanti tanti canti e incitamenti.
Il momento più toccante e più affettuoso l'incontro a fine partita nell'Autogrill con i tifosi giallorossi, una grande famiglia che ha accolto comunque i Campioni d'Italia con cori e slogan per ringraziare comunque per esserci e per non mollare mai, in ogni occasione anche a 6 ore di distanza dal Ponte degli Alpini. Tutti consapevoli che è un secondo posto, qui non ci piove, di lustro, anche se è l'ennesimo. Come ci ha abituati il destino, a chi ci crede e chi no, la perseveranza è sempre l'elemento fondante del popolo giallorosso, forse il più attaccato come pubblico e tifosi alla propria squadra. Non mollate mai, insomma. Il trofeo più esclusivo e più desiderato arriverà solo a Giugno, Lo Scudetto, e per battere l'antagonista principale ci sono ancora due mesi, due mesi lunghissimi, meteorologicamente caldi e sempre con tante sorprese dietro l'angolo. Gia' da oggi però bisogna crederci.
© hockeypista.it
Tutti i contenuti originali di hockeypista.it sono tutelati dalla licenza Creative Commons e sono utilizzabili e
distribuibili liberamente alle condizioni esplicitate in
questa pagina.
I contenuti di autori terzi sono tutelati dal rispettivo diritto d'autore e sono utilizzabili e distribuibili solo
previa autorizzazione dell'autore stesso.