Azzollini e Agrimi in gol, un super De Pinto salva il Molfetta

Dopo un inizio di studio, le due squadre cominciano ad affacciarsi dalle parti dei due portieri, portando prime insidie verso le rispettive retroguardie.
La gara viene sbloccata al minuto 15, quando Alessandro Fabris insacca alle spalle del numero 99 molfettese.
La reazione del Goccia di Sole non si fa attendere e a soli 33” dal termine della prima frazione, il rientrante “ghibli” Azzollini riporta in parità il match.
Il primo tempo si chiude sull’1 a 1.
Nella ripresa i biancorossi spingono per trovare un vantaggio che sarebbe meritato ma il Sandrigo non rinuncia ad offendere trovando sulla sua strada un De Pinto al top.
All’ 11° minuto capitan “ringhio” Agrimi, porta in vantaggio l’Hockey Club Molfetta.
La reazione del Sandrigo è veemente e Daniele Meneghini 3 minuti dopo riporta il match in totale parità.
Nel finale le due squadre provano a vincere ma un po’ la sfortuna e un po’ l’ottimo momento di forma da parte dei due portieri, lasciano che il match termini così.
Sandrigo – Goccia di Sole Molfetta pareggiano per 2 a 2.
Un punto particolare questo conquistato dai biancorossi, perché anche senza molti effettivi la squadra ha giocato l’intera gara a viso aperto, dando segnali importanti al tecnico argentino.
Boccassini ha guidato la retroguardia da veterano, Azzollini e Agrimi possono costituire il fattore sorpresa per il Molfetta, dato che il primo è dotato di un ottimo estro e il secondo garantisce grinta e coraggio all’intera squadra, Amendolagine è un giovane di ottime prospettive che ha bisogno di trovare la giusta continuità, i vari De Ceglie, Del Vescovo e Farinola sono giocatori che danno ordine all’interno della pista senza scombussolare i piani tattici.
Che dire un’intera margherita di giocatori composta da petali importanti che mister Vianna dovrà inserire nelle opportune gare garantendo un’ossatura integra sotto un unico nome: Goccia di Sole Molfetta.