Atroce beffa per l'Azeta Artprint che cede all'ultimo minuto

AZETA ARTPRINT CORREGGIO - INDECO AFP GIOVINAZZO 3-4 (primo tempo: 1-2)
MARCATORI: 5.22 Cirilli, 13.55 Papapietro, 18.48 Depalma. Nella ripresa: 3.48 Papapietro, 15.05 Villani, 24.02 Depalma, 24.52 Altieri.
AZETA ARTPRINT CORREGGIO: Nicoli, Amaini, Malavasi, Bonucchi, Ferretti, Villani, De Pietri, Papapietro, Gasparini, Mazzini. All. Caricato.
INDECO AFP GIOVINAZZO: G.Turturro, Depalma, Cirilli, Ranieri, Siberiani, Altieri, Illuzzi, A.Turturro, Stallone. All. Marzella.
ARBITRO: Giombetti di Modena
ESPULSI: per 5’ Ranieri, per 2’ Papapietro.
SPETTATORI: 350 circa.
NOTE: controllo antidoping per Malavasi e Gasparini (Correggio), Depalma e Illuzzi (Giovinazzo).

L’Azeta Artprint Correggio, opposta alla capolista Giovinazzo, fa come la luna di sabato sera: prima splende, poi si eclissa e finisce rossa per la rabbia. Alla squadra di Caricato non è riuscita l’ennesima impresa e alla fine il Giovinazzo e i suoi tifosi hanno fatto grande festa al palasport Dorando Pietri. Ma mai come questa volta la squadra correggese è riuscita a lottare alla pari e a mettere in difficoltà una grande, cullando fino alla fine il sogno di mettere a segno una vera e propria impresa sportiva.
L’ultimo minuto di gara, però, ha spazzato via i sogni dell’Azeta Artprint Correggio e ha riportato i biancorossoblù sulla terra. Vale la pena partire dagli ultimi 60 secondi, affrontati con Bonucchi e compagni clamorosamente in vantaggio di un gol e con il Giovinazzo arrembante da ormai alcuni minuti, ma sempre meno lucido. Il rasoterra di Depalma dalla trequarti, su azione vistosamente segnata da un blocco irregolare su Bonucchi che solo il pessimo arbitro Giombetti non ha visto, ha permesso al Giovinazzo di acciuffare un pareggio ormai insperato. A 10 secondi dalla fine un contropiede dell’Azeta Artprint, con De Pietri e Papapietro contro un solo avversario, è stato concluso con una bordata di De Pietri, rinviata dal portiere e spedita dall’altra parte della pista dove Altieri ha fatto partire il classico ultimo tiro che, dopo essere passato nella selva di gambe in area correggese, ha finito la sua corsa al sette alto alla destra di un incolpevole Nicoli.
In precedenza l’Azeta Artprint, con gli uomoni contati per la prima delle due giornate di squalifica di Carboni, aveva ribattuto colpo su colpo alle reti del Giovinazzo, impostando la partita su una difesa attenta e sul contropiede. Un Papapietro ispirato era riuscito per due volte a pareggiare il vantaggio ospite e poi, a 10 minuti dalla fine, Villani aveva piazzato la deviazione al volo per la rete del momentaneo vantaggio correggese. Un vantaggio che avrebbe potuto diventare definitivo a cinque minuti dalla fine, ma la punizione di pirma tirata da Papapietro è uscita di pochissimo.
Poi il finale amarissimo che lascia l’Azeta Artprint sul fondo della classifica alla vigilia della trasferta spareggio di Seregno, in programma sabato prossimo, alla quale la squadra correggese arriva comunque in uno stato di forma decisamente buono.